Diavolo di un Nick! Nicola Fiorita, al secolo. Che oggi, con ogni probabilità, diramerà una nota stampa. ‘Vergata’ quale sindaco di Catanzaro of course, e convinto uomo di sinistra(?), che si felicita del ragguardevole risultato ottenuto nelle urne dal Partito Democratico alle Europee 2024. E dell’indiscutibile successo dell’amica segretaria Elly Schlein. Ma festeggerà insieme all’altra sua grande amica Jasmine Cristallo. O troverà il modo di consolarla per un’eventuale inopinata mancata elezione. Ma c’è di più. Pare che proprio in favore della stessa “Jas” abbia, finalmente, organizzato un banchetto.
Votivo sì, ma non nel senso della raccolta di preferenze. E forse un po’ tardivo. Anzi, no! Perché appunto non più elettorale in senso stretto bensì finalizzato a invitare alla preghiera. O, quantomeno, al pensiero positivo per spingere Jasmine, a cui peraltro deve investitura Dem e conseguente vittoria nella corsa per diventare sindaco, al sospirato approdo all’Europarlamento. Da uomo sagace qual è, sembra tuttavia abbia anche disposto di offrire un buon bicchierino di Amaro Lucano a chiunque vi si fermerà per unirsi alla preghiera o all’incitamento… for Jas. Un modo per blandire altri amici. A cominciare dall’ex suo omologo di Riace, simbolo dell’integrazione in Calabria, Domenico “Mimmo” Lucano.
E da quelli che hanno candidato e probabilmente mandato quest’ultimo a Bruxelles, o meglio a Strasburgo, di Sinistra Italiana-Verdi. Alle cui porte, mal che vada con il Pd, il simpaticamente diabolico Nick non esiterebbe a bussare per chiedere un posto in lista in vista delle Politiche di fine 2027. Rifugio peccatorum, in senso politico s’intende, per un sindaco che difficilmente avrà come prospettiva la (ri)conferma e, meno ancora, la tornata delle Regionali calabresi del 2026. Un bel guaio per lui che va risolto con largo anticipo! Povera Jas, allora.
