Riceviamo e pubblichiamo
La recente inaugurazione di un nuovo centro sociale nel quartiere del Corvo rappresenta un importante passo avanti per il quartiere. Questo nuovo spazio offre ai residenti un luogo sicuro e stimolante dove poter svolgere attività ricreative, educative e culturali.
Tuttavia, mentre celebriamo questa nuova apertura, non possiamo ignorare la situazione critica che si sta sviluppando nell’ex delegazione dei servizi sociali del quartiere Aranceto. Abbandonato ormai da tempo, questo luogo è diventato un punto di ritrovo per attività illecite, tra cui il consumo di sostanze stupefacenti. La presenza costante delle forze dell’ordine è una triste conferma del degrado che ha preso piede, trasformando quella che un tempo era una risorsa preziosa per la comunità in una zona pericolosa e abbandonata.
È imperativo che l’amministrazione comunale prenda provvedimenti immediati per mettere in sicurezza l’area e avviare un piano di recupero. La sicurezza è il primo passo per ripristinare la legalità e restituire dignità ai quartieri difficili. Tuttavia, l’attuale amministrazione sembra dimostrare una preoccupante mancanza di interesse e di capacità nel gestire situazioni di degrado come quella dell’Aranceto.
È evidente che non basta un singolo intervento positivo per bilanciare abbandono e incuria in altre zone. La comunità locale ha bisogno di vedere azioni concrete, non solo promesse e buoni propositi.