Vi piace il calcio? Sì! Vi piace il football americano? No? Problemi vostri! Perché gli Usa hanno preso tutto il calcio che conta, dandogli per così dire la sua impronta, dal 2024 al 2026. O meglio, si sono aggiudicati l’ospitalità di tutti gli eventi top o quasi (Europei esclusi, come ovvio) del triennio ormai in corso. A cominciare dalla “Copa America ‘24”, passando l’anno prossimo dal Mondiale per Club a… mille squadre (sempreché si disputerà), per finire con il botto nel 2026. Anno in cui cioè si disputerà il Mondiale per Nazionali.
E allora, che c’è di strano? Bene, oltre alle partite trasmesse in Italia a ore da metronotte o fornai per via del… fuso, preparatevi anche alle inquadrature dal cielo. Stile terzo anello (alto) di San Siro. Non fosse altro perché si ‘usa’ così nel football a stelle e strisce. Certo, ci saranno sempre le cosiddette telecamere personalizzate dei services a disposizione delle grandi Tv europee, piazzate a bordo campo. Ma altrettanto di sicuro non saranno in grado di diffondere l’evento nel suo complesso. Che dovrà quindi sempre affidarsi alla regia centralizzata statunitense.
Che in occasione di Usa-Uruguay, disputata nello stadio di Kansas City, ha proposto ieri per il 75% della partita inquadrature che in Europa sono invece mostrate al massimo per 30 secondi. E un paio di volte a gara, diffuse dalla Spydercam o Cam sul drone. Ecco invece che, nella casa dei fortissimi (bi)campioni Nfl dei Kc Chiefs in una Kansas City tanto cara all’Alberto Sordi Ferdinando “Nando” Mericoni di un Americano a Roma, la partita si vede da alta quota. E c’è pure un tabellone a forma di palla ovale. Ma così è, se vi pare!