Riceviamo e pubblichiamo
Sono stati ultimati questa notte i lavori di bitumazione di via Progresso a nel quartiere Lido della città. Ne danno i consiglieri comunali, Igea Caviano e Fabio Celia. “Un intervento necessario – dicono – vista l’imminenza della stagione estiva e il quale un plauso deve andare sicuramente all’assessore ai Lavori Pubblici Scalise e al settore comunale competente per l’organizzazione dei lavori. Eseguire nottetempo la fresatura del vecchio asfalto e la posa in opera del nuovo significa infatti ridurre al minimo i disagi alla circolazione, in un quartiere con una viabilità storicamente limitata a pochi percorsi nei diversi sensi di marcia. La stessa cosa – continuano Caviano e Celia – avverrà stanotte per quanto riguarda il rifacimento della segnaletica orizzontale. Mettere puntualmente Lido in condizioni di affrontare al meglio sotto più punti di vista l’estate, a cominciare dalla viabilità, è la conferma dell’attenzione di questa Amministrazione verso un quartiere che per il governo cittadino resta strategico ai fini dello sviluppo turistico ed economico del Capoluogo.
Basket Academy
“La promozione della Basket Academy Catanzaro in Serie B2 è un traguardo importante per la nostra città e per tutto il movimento cestistico calabrese, raggiunto con tenacia, sacrificio e grande passione da parte di tutta la società, dai giocatori allo staff tecnico e dirigenziale.
La vittoria conquistata al termine di una lunga stagione e di una combattuta finale contro l’Alfa Catania rappresenta il coronamento di una stagione strepitosa, in cui la Basket Academy ha dimostrato il proprio valore e la propria stoffa, conquistando il plauso e l’ammirazione di tutti i tifosi. E’ importante sottolineare il ruolo fondamentale svolto dalla squadra nel trasmettere passione per questo sport alle nuove generazioni, avvicinando bambini e famiglie. Le gesta dei nostri giocatori hanno acceso la scintilla dell’entusiasmo negli occhi dei più piccoli, facendoli sognare: l’aspetto più bello dello sport.
Rivolgo i miei più sinceri complimenti e ringraziamenti alla Basket Academy Catanzaro per questo traguardo eccezionale, augurando un futuro ricco di ulteriori soddisfazioni”.
Nuova palma in Villa Trieste
Un gesto d’amore per la città e per il suo storico polmone verde che si è arricchito di una nuova palma. Nelle aiuole di Villa Margherita, precisamente nell’area dove sono posizionate le sculture di Biancaneve e i sette nani, è stato piantumato un nuovo esemplare di Cicas di 35 anni, proprio nella stessa zona dove c’erano i resti di una vecchia palma. L’assessore all’Ambiente, Giorgio Arcuri, ha voluto così ringraziare la signora Marianna Tronca per questo dono alla città: “La signora ha bussato alla porta del Comune e ci ha chiesto di poter accogliere l’albero in un’area pubblica adeguata alla sua collocazione. Non poteva esserci scelta migliore di Villa Margherita con il suo ricco e variegato verde, una donazione che ha un significato anche simbolico perché consentirà di rinnovare il ciclo di vita del patrimonio arboreo. Voglio ringraziare la signora per il suo bel pensiero, che considero un atto d’amore per Catanzaro. Un esempio di cittadinanza attiva e di cura nei confronti dei beni comuni – conclude Arcuri – che l’amministrazione accoglie sempre con grande favore, credendo fortemente nel valore moltiplicatore che i piccoli gesti quotidiani possono produrre per l’ambiente e per il decoro urbano”.
Declino città
L’intelligente riflessione del dottore Bevacqua, già sindaco della Città, è certamente apprezzabile ma ha due evidenti limiti. Il primo è che nell’analisi del declino di Catanzaro commette molte omissioni. Il secondo è che parlando delle responsabilità della classe imprenditoriale fa di tutta l’erba un fascio. Al primo limite mi permetto, con molta umiltà, di “riparare” io. Se Catanzaro è in declino, è perché in molti hanno fallito. Sindaci e vicesindaci, parlamentari, presidenti di Regione, assessori e consiglieri comunali, imprenditori mordi e fuggi che hanno sciupato enormi finanziamenti, imprenditori dalle gambe di argilla che magari non pagano gli stipendi per mesi, mondo universitario, certi settori delle professioni al servizio della politica. Il dottore Bevacqua non ha parlato, per esempio, del fallimento della Fondazione Campanella, che ha inghiottito una quantità impressionante di denaro pubblico senza produrre nulla se non debiti e disoccupazione. Così come ha dimenticato l’Università, che in questi anni è diventata una costola dell’Unical, alla quale ha ceduto gratis la facoltà di medicina auto indebolendosi.
Potrei continuare per ore ma mi fermo qui aggiungendo solo un’ultima considerazione: sul declino della città non mi sento di dare specifiche responsabilità all’attuale sindaco, in carica da appena due anni. Semmai, occorrerebbe riconoscergli il coraggio di essersi candidato, andando incontro a un’eredità pesante, fatta, tanto per citare un paio di esempi, di debiti fuori bilancio e società partecipate fragili e a rischio di finire nel mirino della Corte dei Conti.
Ha ragione il dottore Bevacqua quando dice che i gruppi imprenditoriali storici della Città sono quasi tutti in difficoltà, anche se le accuse lanciate alle nuove generazioni che hanno ereditato dai patriarchi mi sono sembrate eccessive. Si pensi che anche gli eredi del Cavaliere Colosimo non si sono mai tirati indietro nello sponsorizzare il Politeama e altre iniziative pubbliche.
Ma avrebbe anche fatto bene il dottore Bevacqua a ricordare che c’è un gruppo imprenditoriale che ha applicato il “metodo San Francisco” da molti anni, restituendo alla Città parte di quello che la città gli ha riservato in termini di successo e crescita. Un gruppo che garantisce stipendi puntuali a centinaia di famiglie di tutta la Calabria, contribuisce a un notevole indotto in termini di lavoro dato ad altre e diverse imprese, dà servizi alla cittadinanza ma che si è anche posto il problema di dare un contributo fattivo sul piano sociale, mettendosi sulle spalle uno dei principali elementi identitari della Città, con enormi sacrifici. Un elemento identitario che non è solo immagine, ma che ha creato anche un importante indotto grazie alle presenze che si sono quadruplicate.
Si dica, allora, con onestà, che non tutti i gatti sono grigi di notte e che semmai è il tempo che altri seguano l’esempio di chi in questa città crede ancora.
Incontro con vertici Us ’29
Un confronto istituzionale per tracciare il bilancio della stagione appena terminata e gettare le basi per la programmazione futura che riguarda la riqualificazione strutturale dello Stadio Ceravolo. Il sindaco Nicola Fiorita ha ricevuto a Palazzo De Nobili il presidente dell’Us Catanzaro, Floriano Noto, accompagnato dal direttore generale Diego Foresti e dal direttore sportivo Giuseppe Magalini, per definire i prossimi obiettivi lungo il duraturo percorso di collaborazione tra l’amministrazione e la società. Gli stessi sono stati, poi, a colloquio anche con i consiglieri comunali riuniti in Commissione sport.
“Quello appena conclusosi è stato un campionato di B che ha visto il Catanzaro raggiungere risultati prestigiosi, per molti versi sorprendenti, riuscendo a conquistare consensi e riconoscimenti quasi a tutti i livelli”, ha commentato il sindaco Fiorita. “Merito di una gestione e di una programmazione oculata che ha riportato la nostra tifoseria ad esaltarsi attorno alla propria squadra, unendo ogni generazione e riaccendendo l’amore che da sempre ruota attorno al calcio in città. Un affetto smisurato che ha il suo tempio nel “Ceravolo”: quest’anno, con sforzi impensabili, siamo riusciti ad adeguare lo stadio ed il campo agli standard richiesti dalla Lega B con risultati apprezzati anche dagli addetti ai lavori”.
Il sindaco ha parlato così riguardo ai prossimi step: “Ora la nuova sfida sarà quella di programmare gli altri interventi più ampi e strutturali, indispensabili per accogliere meglio i tifosi e rendere più fruibile l’impianto, con riferimento soprattutto alle due curve.
C’è anche il capitolo relativo alla copertura delle tribune che è un altro tassello importante, sia in termini di sicurezza che di impatto energetico, destinato a muoversi di pari passo con il progetto complessivo. Sul tavolo ci sono i sei milioni di euro che la Regione Calabria ha annunciato anzitempo, è indispensabile poter definire tempi e modalità di trasferimento di queste risorse. Esclusa la possibilità di fare lavori nella prossima estate, una volta accertato lo stanziamento ci sarà da stabilire un primo cronoprogramma, di concerto con la società, vista la complessità delle opere. Siamo fiduciosi – ha concluso Fiorita – che anche questa seconda sfida, ancora più ambiziosa, ci vedrà impegnati al massimo accanto al Catanzaro per regalare alla città un nuovo salto in avanti”.
Mostra contro guerra
Ancora due giorni, fino a venerdì 31 maggio, per poter visitare la mostra fotografica “Contro la guerra – Ritratti dall’infanzia negata”, allestita con gli scatti di Pino Bertelli nello spazio Coriolano Paparazzo al civico 189 di Corso Mazzini. La personale è stata realizzata dalla Cine Sud di Francesco Mazza e patrocinata dall’Amministrazione Comunale, assessorato alla Cultura.
Le immagini che raccontano il dramma della guerra riflesso negli occhi di bambini in ogni angolo della terra hanno suscitato dall’inaugurazione, lo scorso 17 maggio, soprattutto l’interesse dei giovani che, in virtù della loro sensibilità, ben diversa da quella degli adulti, ma anche per via del corso di studi superiori intrapreso, non hanno fatto mancare la loro nutrita presenza.
Ancora due giorni dunque, con in mezzo, domani giovedì 30 maggio alle 17:30 e sempre nello spazio Paparazzo, la presentazione del volume “Terzo Regno – parole come pietre e luci” che ha rappresentato la Calabria al Salone Internazionale del Libro di Torino. Previsti il saluto del sindaco Nicola Fiorita e gli interventi di Aldo Fiale e dello stesso Francesco Mazza.
Alla mostra di Pino Bertelli farà seguito, dal prossimo 7 giugno, quella di Francesco Malavolta dal titolo “Popoli in movimento”. Il terzo e ultimo appuntamento della rassegna “Le grandi mostre di Fotografia dell’umano” patrocinata da Palazzo De Nobili è fissato al 24 giugno con “Nega Project – Alla ricerca della Bellezza” con gli scatti di Nino Bartuccio. Tutte le mostre sono a ingresso libero.
Partecipazione a evento su suicidi in carcere
“Non fatemi vedere palazzi ma le carceri, dalle carceri si misura la civiltà della nazione”. Muovendo da una celebre frase di Voltaire, oggi il presidente del Consiglio Comunale, Gianmichele Bosco, ha partecipato alla Maratona Oratoria organizzata dalla Camera Penale sul tema dell’emergenza carcere, con particolare attenzione ai suicidi.
L’evento ha visto la partecipazione di diverse autorità e rappresentanti del settore giustizia, con l’obiettivo di affrontare e discutere una delle problematiche più delicate del sistema penitenziario.
Il presidente Bosco, intervenendo sia in qualità di iscritto alla Camera Penale sia come rappresentante istituzionale, ha sottolineato la necessità di una sinergia costante e produttiva tra Amministrazione Comunale e la Camera Penale per combattere il populismo giudiziario.
“È fondamentale che le nostre istituzioni collaborino strettamente per promuovere una giustizia equa e umana, lontana da facili populismi che rischiano di compromettere la dignità e i diritti dei detenuti”, ha dichiarato Bosco.
Bosco ha espresso la sua soddisfazione per aver preso parte a un’iniziativa così significativa, confermando l’impegno dell’amministrazione comunale su vari fronti per migliorare la vita dei detenuti. “L’amministrazione è attivamente impegnata a collaborare con l’istituzione penitenziaria per avviare percorsi che migliorino le condizioni di vita all’interno delle carceri e favoriscano il reinserimento sociale dei detenuti”, ha aggiunto.
In conclusione, il presidente del Consiglio Comunale ha voluto ringraziare sentitamente le Camere Penali, sia a livello nazionale che locale, per il loro costante lavoro e dedizione, con la speranza che eventi di questo tipo possano continunare nel tempo. “Il loro impegno è fondamentale per portare avanti un dialogo costruttivo e trovare soluzioni concrete ai problemi che affliggono il nostro sistema carcerario. Per questo, è sempre più auspicabile un percorso che conduca al superamento del carcere”, ha concluso.
Ordinanza viabilità per processione Corpus Domini
In occasione della tradizionale processione del Corpus Domini in programma domani giovedì 30 maggio tra le vie del centro storico, la Polizia locale ha diramato un’apposita ordinanza per disciplinare la circolazione. In particolare sarà disposto il divieto di sosta con zona rimozione dalle ore 14 e il divieto della circolazione dalle ore 16 fino al termine della processione lungo Piazza Basilica dell’Immacolata, Corso Mazzini, Piazza Le Pera, Discesa Eroi, Via lannoni, Via Montecorvino, Via Sensales, Via Poerio, Piazza Matteotti, Piazza Garibaldi, Corso Mazzini per il rientro alla Basilica.