Sudtirol-Catanzaro, dirige Massimi di Termoli tra i Premi, il… sogno, il record inseguito e pure il “passo del gambero”

Sarà il 36enne Luca Massimi, l’arbitro di Sudtirol-Catanzaro. Che dalla ‘marina’ Termoli, pur di una provincia per gran parte freddissima come Campobasso, unitamente ai giallorossi Calabria sarà di scena nella… ghiacciaia del Druso di Bolzano. A parte questo, la stagione in corso non è certo quella dei sogni per il fischietto di Termoli (cittadina in passato sede del ritiro estivo, nella frazione di Campomarino Lido, degli arbitri di massima serie di beach soccer dove pure noi abbiamo soggiornato alcuni giorni quando dirigevamo nella massima serie di Bs).

Massimi, infatti, alla conclusione dei maggiori campionati scorsi vantava ben 35 presenze in A e 58 in B. Tanta roba, per così dire anche per nutrire ambizioni da internazionale. Promozione che gli farebbe ottenere un record assoluto sezionale e regionale nel calcio a 11, considerato come invece il suo conterraneo Gionni Matticoli di Isernia (con cui pure noi abbiamo arbitrato tre lustri fa) non solo è stato un arbitro Fifa di Beach, bensì anche uno dei migliori al mondo. Ma il calcio è il calcio, nulla da aggiungere. E Massimi potrebbe quindi ancora scrivere la storia dell’arbitraggio molisano. Peccato per lui, però, che proprio mentre sembrava in rampa di lancio nel 2022 ha iniziato a calare nel rendimento.

La riprova? È passato dal dirigere 11 gare in A nell’Ss ‘21/’22 a 10 quella dopo a 8 la scorsa e per finirà a solo una questa comunque in corso. In cui tuttavia ormai difficilmente potrà fare sfracelli in termini di quantità e qualità nelle designazioni personali. E spiace, perché doti e numeri per fare grandi cose li aveva tutti. Si ricordi, infatti, che è stato vincitore del prestigiosi premi Sportilia in serie D e Colosimo in C. Ha esordito in A, ad appena 30 anni e qualche mese dopo averlo fatto tra i Cadetti addirittura a 29 il primo settembre del 2018. Senza contare le presenze all’estero in occasione delle partite del campionato cipriota nell’ambito delle consuete richieste della Federcalcio… isolana all’Aia italiana.