di Luigi Stanizzi*

Lo chiamano già “Il Mago del cappuccino” tanti estimatori, fra cui il famoso avvocato penalista Piero Chiodo di palato assai fine. Nel cuore della Perla dello Jonio, Soverato, lungo il corso affollato, in un locale storico fra i più antichi e rinomati, dove la famiglia proprietaria ha ampliato l’attività fino a diventare, oramai, un punto di riferimento per chiunque sia in cerca di una pausa di qualità. Ecco, in questo posto esclusivo e a portata di mano lavora Pietro Vivino, meglio conosciuto dai suoi clienti affezionati come “il Mago del cappuccino”. Da professionisti di passaggio a studenti, da residenti a vacanzieri, tutti sanno che troveranno non solo un ottimo caffè, ma anche un momento di serenità.

Vivino è una delle colonne portanti di questa pasticceria, è un uomo capace di trasformare un gesto quotidiano in un’arte. E infatti da oltre vent’anni, Pietro, è dietro il bancone del suo caffè, con la stessa passione e dedizione del primo giorno. “Fare un cappuccino perfetto richiede pazienza, precisione e, soprattutto, amore per il proprio lavoro”, ribadisce Pietro Vivino con un sorriso. Il suo segreto? Attribuisce il suo successo all’attenzione meticolosa verso ogni dettaglio. La qualità del caffè, la freschezza del latte, la temperatura perfetta e, soprattutto, la giusta pressione nella montatura della schiuma: tutti questi fattori sono essenziali per ottenere un cappuccino che soddisfi i clienti e farli sentire coccolati. Pietro ha dimostrato che a volte basta una semplice tazza di cappuccino, preparata con cura e passione, per rendere la giornata di qualcuno un po’ più speciale.

Apprezzamenti ha espresso il Fondatore e Presidente del Premio Mar Jonio, Luigi Stanizzi, verso operatori così prestigiosi che amando il proprio lavoro contribuiscono allo sviluppo turistico dell’Area Jonica, talvolta purtroppo infangata da gente improvvisata che rovina l’immagine meravigliosa della nostra terra. Se vi capita di passare da Soverato, o siete lì in vacanza, non dimenticate di gustare il famoso cappuccino di Pietro. Basta un sorso per capire, perché tutti lo chiamano “il Mago del Cappuccino”.

*Luigi Stanizzi, giornalista e patron Premio Mar Ionio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *