Nella città dei Kommunisti c’è chi dorme, dimenticato, nel piazzale di una pizzeria di Lido in pieno agosto. Ma se al… potere ci sono i finti comunisti impersonati da gente che parla di quanto non sa, al massimo avendo letto qualcosina tra agi di famiglia e vita comoda con pochissimo o nessun lavoro fatto al di là della politica, è normale.
Sebbene quanto stiamo raccontando sia uno sconcio senza fine, che ci hanno segnalato alcuni lettori. Intanto al De Nobili, si discetta però di Marcinelle, Ponte e Palestina. Roba fina. Da grandi intellettuali. Mica poco.
No, roba di un’intellighenzia pari solo all’autenticità dell’ideale. Ergo… . Poco importa, quindi, se poi nel concreto, nella città che si dovrebbe amministrare, c’è chi dorme per terra a pochi metri da quanti invece si divertono e acquistano quintali di cibo, mentre “un’invisibile” verosimilmente non ha di che sfamarsi morendo di fame.
E nessuno, tra le autorità preposte, interviene per capire come aiutare questa povera persona.
Che, quasi di sicuro, avrà una storia particolare alle spalle. Ma va almeno ascoltata, prima di prendersene doverosamente cura.
Lo si ribadisce, però, le… autorità locali catanzaresi sono oberate di impegni: fare a gara a chi tra loro si pronuncia sui giornali (locali pure quelli, purtroppo per loro) in merito a grandi temi quali Marcinelle, Palestina e Ponte, un contributo fondamentale, e indispensabile, per l’umanità.
