Il mosaico dell’ennesima Giunta di Nicola Fiorita si arricchisce di altri 2 tasselli (nomi): Anna Della Torre, nell’elenco delle cosiddette personalità di… alto profilo, e Francesco Pitaro proposto in queste ore in quota Pd o, meglio, Jasmine Cristallo. Che ormai sta finendo… l’album nel suo forsennato scouting! La prima possibile neoassessora è alle dipendenze di una società che lavora con la Regione. E di lei si parlò fugacemente anche all’epoca delle nomine nelle Partecipate di Palazzo De Nobili. Il secondo, invece, è il notissimo ex consigliere regionale.

Il quale (da ex grillino della prima ora) a un certo punto sembrava lanciato verso un’ascesa politica inarrestabile, prima di essere “segato” proprio dal ‘suo’ Pd (a cui nel frattempo si era avvicinato) che a sorpresa decise di non (ri)candidarlo a ottobre 2021 (in proposito si disse di “fuoco amico e congiura” da parte di chi lo temeva nel partito) alle elezioni anticipate imposte dalla prematura scomparsa della sfortunata Jole Santelli (come da noi scritto, in largo anticipo, ai tempi in cui collaboravamo con LaC con tanto di solite inutili smentite).

Comunque sia Pitaro ha poi ripiegato per fare il portaborse del candidato ed eletto Raffaele Mammoliti (dirigente cigiellino dei Democrat di Vibo), incarico da cui si è però dimesso di recente, e fu in corsa anche per il Parlamento, sempre con i Dem, per le Politiche di inizio autunno di 2 anni fa. Ma, al di là di ciò, un sindaco che vuol a tutti i costi chiudere l’affaire Giunta del Fiorita-ter per domattina (leggi qui il nostro pezzo di stanotte: https://irriverentemente.com/?p=5099 a riguardo), già con un certo ritardo sulla tabella di marcia, ha intanto dovuto registrare i forfait dell’imprenditore Francesco Chirillo e della presidente del Collegio dei Revisori Caterina Caputo. Che avrebbero deciso di sfidarsi, anche su input dello stesso Nick.

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