Riceviamo e pubblichiamo
ll mio sogno é quello di portare i diritti degli ultimi in Europa.E di ottenere, in linea con l’impegno che ho assunto da sempre come una vera e propria filosofia di vita, una svolta nell’attenzione del Parlamento europeo nei confronti dei migranti.
Nel mio impegno come parlamentare europeo non ci saranno differenze rispetto al percorso politico che ho seguito fin qui. Anche a Strasburgo continuerò ad essere me stesso. E se dovessi fallire in questo proposito, non esiterei un attimo a fare un passo indietro. D’altra parte, il ritorno alla guida del Comune di Riace ha rappresentato per me una grande gratificazione. É importante che il ‘messaggio’ partito da Riace in favore delle politiche dell’accoglienza e della solidarietà nei confronti dei più deboli abbia avuto una risonanza mondiale.
Un messaggio che si pone in antitesi con le politiche della destra italiana e delle programmate deportazioni in Albania. Il mio impegno é anche quello di creare una barriera alla deriva dell’Europa, che dimostra di non rispettare i diritti umani”.