Riceviamo e pubblichiamo
“Esprimo un dolore sincero per la scomparsa di Alfonso Muleo che è stato, oltre che storico presidente della Camera di Commercio,
anche consigliere ed assessore comunale e quindi illuminato amministratore della nostra Città. E’ difficile catalogare la personalità eclettica di Muleo che è stato innanzitutto un imprenditore intelligente e coraggioso nel campo della ristorazione, prima con l’innovativa avventura del mitico “Uno più Uno” nella Galleria Mancuso poi con il suo “Caffè del Teatro” che ha accompagnato per anni la vita del Politeama. Ma Alfonso Muleo era anche uomo delle istituzioni e la sua “stagione” alla guida della Camera di Commercio viene ancora oggi ricordata come una delle più felici.
Non ho avuto la fortuna di conoscerlo a fondo, ma so benissimo che egli amava svisceratamente la nostra Città e soprattutto il centro storico, di cui auspicava un forte rilancio. Quando porteremo a termine i lavori, già programmati, di riqualificazione della “sua” Galleria Mancuso, troveremo il modo di ricordarlo nella maniera più adeguata. Muleo mancherà molto alla sua famiglia, alla moglie Maria e al figlio Luca, ma mancherà molto anche alla Città”.
Messaggio a Panvino
“A nome della Città Capoluogo di Regione rivolgo le mie più vive felicitazioni e gli auguri sinceri di buon lavoro al dottor Renato Panvino, vicario della questura di Catanzaro, promosso dirigente superiore dal Consiglio di amministrazione per il personale della Polizia di Stato. Conosciamo bene la caratura professionale di Panvino, attestata da una carriera brillante, disseminata di risultati molto importanti nel contrasto alle principali e più pericolose organizzazioni criminali. Una lotta cui egli ha dato un contributo metodologico significativo, che ne ha fatto un esperto riconosciuto anche a livello internazionale. Di nuovo quindi buon lavoro a lui nella certezza che il suo percorso gli riserverà altre e altrettanto rilevanti gratificazioni, e infine grazie per quanto ha fatto e farà in futuro per il nostro territorio”.
Autonomia differenziata
Aiutateci a costruire un’alleanza tra nord e sud per fermare una riforma che farà male a tutto il Paese. È questo il senso di una lettera-appello inviata dal sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, a più di quaranta associazioni di calabresi della Lombardia, del Piemonte, del Veneto, della Liguria, dell’Emilia Romagna, del Friuli, del Trentino-Alto Adige, della Valle d’Aosta, della Toscana, della Capitale.
Le migliaia di calabresi che vivono e lavorano nell’area più ricca del Paese, secondo il sindaco del Capoluogo di Regione, possono essere formidabili “testimoni” dei rischi che corre l’intero assetto sociale e produttivo italiano e che potrà avere effetti inimmaginabili sulla vita di tutti.
Ecco il testo della lettera inviata da Fiorita ai presidenti delle Associazioni dei calabresi nel nord:
“Mi rivolgo a voi che da anni vivete nelle Regioni più ricche e avanzate del Paese, ma che non avete mai reciso le vostre radici e il legame indissolubile con la nostra terra, dove conservate affetti, amicizie e ricordi.
Avete contribuito con il vostro lavoro, la vostra intelligenza, il vostro senso civico alla crescita della Lombardia, del Piemonte, del Veneto, della Liguria, del Friuli, del Trentino-Alto Adige, della Valle d’Aosta, dell’Emilia Romagna, della Toscana, della Capitale.
Come ben sapete, la legge Calderoli ha introdotto il meccanismo dell’autonomia differenziata che, secondo tutti gli studi e le simulazioni, scaverà un solco ancora più profondo tra il nord e il sud del Paese, creando nei fatti due Italie e producendo disuguaglianze notevoli in materie fondamentali come la sanità e l’istruzione.
Ma l’autonomia differenziata non farà male solo al sud, farà male – e molto – anche al nord perché la disintegrazione del sistema Italia farà molti danni sia all’assetto produttivo sia alla stessa qualità della vita dei cittadini residenti nel Settentrione.
Progressivamente nel sud diminuiranno i consumi e di conseguenza anche i fatturati delle grandi, medie e piccole imprese del nord subiranno drastici cali, con conseguenze notevoli sull’occupazione.
Ci sarà, ce lo spiegano gli esperti dello Svimez, un esodo biblico dal sud verso il nord, con un’accelerazione tre volte più veloce di quella attuale. Le grandi città, da Milano a Torino, da Genova a Bologna, da Firenze a Udine, fino alla Capitale, saranno letteralmente prese d’assalto da cittadini, in prevalenza giovani, che non avranno più motivo di restare nelle loro città deserte e con scarsi servizi. Anche le disparità salariali, determinate dalle contrattazioni regionali, accentueranno questa spinta.
Le Regioni del nord non potranno sopportare il peso di questo esodo. Si pensi alla pressione che verrà esercitata sui sistemi ospedalieri e sui servizi sociali.
Anche nelle Regioni del nord si creeranno dei propri “sud”, con una contrapposizione non geografica, ma sociale ed economica tra ricchi e poveri.
La legge Calderoli va fermata nell’interesse del Meridione, ma anche nell’interesse del nord. Non è una battaglia ideologica o di partito, appartiene a tutti. Noi Sindaci della Calabria ce la stiamo mettendo tutta.
Mi rivolgo a voi, che ormai fate parte integrante del tessuto sociali ed economico del nord e delle grandi città, perché ci aiutiate a fare comprendere anche da quelle parti che questa non è una contrapposizione tra territori, ma una legittima posizione di tutti gli italiani di buon senso.
C’è bisogno di una grande alleanza tra nord e sud per affermare l’unità del nostro Paese che solo attraverso questo valore identitario può affermare il suo prestigio e la sua forza nel mondo.
Aiutateci a costruire un’Italia più giusta ed equilibrata, in cui ogni cittadino possa godere dei diritti fondamentali scritti nella nostra Costituzione.
Dobbiamo evitare ad ogni costo il rischio di un sud desertificato e di un nord che scoppia sotto la pressione di un nuovo esodo di massa.
Voi, che avete sempre negli occhi e nel cuore la Calabria che il Signore promise di farne un capolavoro, potete fare molto, tantissimo, con i vostri scritti, i vostri pensieri, le vostre parole appassionate, le vostre iniziative. Siamo calabresi, siamo un grande popolo.”R
Ricapitalizzazione Sacal
Il decreto “Coesione”, approvato nei giorni scorsi dal governo, consentirà il finanziamento del programma di investimenti previsto da Sacal e Sorical. Si tratta di aumenti di capitale da parte del socio pubblico nel limite massimo di 50 milioni di euro per l’anno 2024 e 25 milioni di euro per l’anno 2025 per ciascuna società. Risorse destinate alla realizzazione di infrastrutture pubbliche o l’attuazione di un programma di investimenti già approvato, qualora le perdite, anche ultra annuali, risultino complessivamente assorbite in un piano economico finanziario approvato dall’autorità competente.
Una buona notizia, se non fosse che, per quel che riguarda Sacal in particolare, ad essa si accompagna una perplessità, per non dire un timore. Quello cioè di una impostazione regione centrica che rischierebbe di indebolire altri soggetti pubblici che fanno parte della compagine sociale e in particolare le Amministrazioni comunali. Perché, infatti, irrobustire la posizione della sola Regione piuttosto che spalmare il capitale? La domanda appare legittima, anche perché essendo quello della popolazione il criterio del decreto per la ripartizione delle risorse tra le regioni, non si comprenderebbe la ragione per cui città come Lamezia e Catanzaro verrebbero ulteriormente indebolite sul piano delle scelte e della governance in generale. Parliamo di città popolose e in più connotate da fattori oggettivi, per cui l’una ospita sul proprio territorio l’aeroporto internazionale, l’altra è capoluogo di regione.
Ce n’è abbastanza, quindi, per chiedere alla regione di evitare la logica dell’Istituzione sola al comando, che è un principio tanto discutibile quanto dannoso per una realtà come la Calabria che più di altre ha bisogno di partecipazione e comunità di intenti tra Istituzioni nell’esclusivo interesse del territorio.
Festa San Vitaliano
La festa di San Vitaliano, patrono della nostra città, si è conclusa con un trionfo di partecipazione e entusiasmo, segnando un momento storico per Catanzaro. Tre giorni di celebrazioni, ricche di spettacoli, musica, visite guidate e sapori internazionali hanno trasformato la città in un vivace palcoscenico culturale e gastronomico.
“Con migliaia di persone presenti, questa edizione della festa ha superato ogni aspettativa, dimostrandosi un evento unico e indimenticabile. Il merito di questo straordinario successo va riconosciuto al sindaco Nicola Fiorita e in particolare all’assessore Antonio Borelli, la cui visione e dedizione hanno permesso di creare un evento così eccezionale. Borelli, vero top player della nostra amministrazione, è riuscito a coordinare diverse realtà locali e nazionali, collaborando con enti come Confartigianato e Proloco, e restituendo alla città una festa mai vista così bella e partecipata.
Questo evento ha mostrato il vero spirito di comunità della nostra città,” ha dichiarato il consigliere comunale Antonio Barberio. “Grazie all’impegno e alla visione dell’assessore Borelli, Catanzaro ha vissuto tre giorni di celebrazioni senza precedenti, dimostrando quanto possa essere vibrante e unita la nostra comunità, contribuendo a rafforzare il senso di appartenenza e orgoglio cittadino.”
S. Vitaliano
“Un successo straordinario che ha visto la collaborazione di numerosi attori che, da dietro le quinte, hanno contribuito allo svolgimento dei tre giorni di festa di San Vitalino.
In primo luogo, un ringraziamento va all’AMC, alla Polizia Locale e alla Sieco per il loro impegno instancabile e la professionalità dimostrata durante tutti e tre i giorni della manifestazione. La loro dedizione ha garantito il buon funzionamento dei servizi pubblici, la sicurezza e la pulizia delle strade, permettendo così a migliaia di persone di godere appieno dell’evento in un ambiente ordinato e sicuro. Su un piano organizzativo, decisivo è stato l’apporto di Confartiginato Imprese e Proloco, nelle persone di Raffaele Mostaccioli, Filippo Capellupo e Franco Sivori, che hanno rappresentato i pilastri dell’intera manifestazioni.
Un altro tassello sono stati i commercianti e i ristoratori che hanno tenuto aperte le loro attività durante la festa. La loro partecipazione attiva ha arricchito l’offerta della manifestazione, creando un’atmosfera vivace e accogliente. Grazie al loro sforzo, i visitatori hanno potuto gustare prelibatezze locali e internazionali, vivendo un’esperienza gastronomica unica.
La festa di San Vitaliano si è caratterizzata anche per il recupero del fischietto, antico simbolo della città di nuovo valorizzato grazie ad un progetto tra Comune, Diocesi, Accademia di Belle Arti e Istituto Penitenziario.
E ancora: tutti gli artisti, musicisti e performer che hanno animato le serate con spettacoli di alta qualità. Le loro capacità hanno riempito le strade di gioia e cultura, contribuendo a rendere questa festa memorabile per tutti i partecipanti.
La riuscita di questa manifestazione dimostra quanto possiamo ottenere quando lavoriamo insieme con spirito di collaborazione e comunità. Guardiamo avanti con fiducia, pronti ad affrontare nuove sfide e a creare altre occasioni di incontro e festa, con la certezza che l’unità e la solidarietà sono i pilastri su cui costruire un futuro prospero e armonioso per tutti”.
Streetbasket
Dal 19 al 21 luglio prossimi, la città di Catanzaro sarà tappa nazionale del circuito FIP “EstaTHE 3×3 Streetbasket Italia” e del circuito “LB3”. Tutto questo grazie alla dodicesima edizione del torneo “Gigi Dattilo Playground” che quindi, per la prima volta nella sua storia e in quella del Capoluogo, svestirà i panni del torneo cittadino per indossare quelli della kermesse nazionale.
In base ai criteri dettati dalla Federazione Italiana Pallacanestro, il “Gigi Dattilo” farà parte della fascia “Classic”, ovvero la squadra che vincerà la categoria “Open” avrà diritto di partecipare a un torneo di qualificazione per le finali nazionali a Cesenatico del medesimo circuito, e diritto alle Finali nazionali di Roseto degli Abbruzzi del circuito LB3.
Le vincenti delle categorie giovanili di Under 16 e Under 18 si qualificheranno alle finali nazionali di Roseto degli Abbruzzi del circuito LB3. “Si tratta di un fatto del tutto inedito – commenta l’assessore allo Sport, Nunzio Belcaro – un’altra bellissima pagina di sano agonismo che riusciamo a scrivere come città, in questo caso grazie a un torneo storico cui gli appassionati di basket sono assai legati.
È anche per questo che come Amministrazione comunale abbiamo sposato sin da subito e senza esitazione la nuova veste del Gigi Dattilo Playground, costruendo insieme con tutti loro l’evento che vorremmo coronato da un successo ancora maggiore rispetto al solito. Appuntamento dunque nella consueta location di piazza Brindisi nel quartiere Lido – conclude Belcaro – con l’auspicio che siano tantissimi i catanzaresi che vorranno essere presenti per questo importante salto di qualità che vede protagonista una nostra società sportiva”.
Disagi acqua zona Sud
Per riequilibrare i livelli dei serbatoi, questa sera dalle ore 21:00 verrà effettuata la chiusura dei Serbatoi Corvo e Santa Maria a servizio del quartiere Corvo, Viale Isonzo, via Caduti 16 marzo 1978, parte di quartiere Fortuna, quartiere Santa Maria e zone limitrofe. La riapertura è prevista per le ore 6:00 di domani 18 luglio