Fonte Polizia
Controlli di polizia amministrativa sui centri scommesse e contrasto al gioco illegale
Lo scorso lunedì, su impulso del questore di Catanzaro, la squadra di polizia amministrativa della questura ha effettuato controlli ad attività commerciali, adibite a centri scommesse, finalizzati a verificare la regolarità amministrativa degli stessi e a contrastare l’esercizio di giochi illegali.
Tali controlli hanno permesso di accertare l’esercizio abusivo dell’attività di raccolta scommesse all’interno di un esercizio commerciale nel quartiere marinaro, che è stato trovato privo della necessaria licenza rilasciata dal questore.
Inoltre il titolare del predetto centro scommesse è risultato anche inottemperante al provvedimento di diniego del questore di Catanzaro alla raccolta scommesse in quanto privo dei prescritti requisiti.
All’esito degli accertamenti, il titolare trasgressore è stato deferito all’A.G. per:
Esercizio abusivo attività raccolta scommesse in quanto senza la licenza del questore ai sensi dell’art. 88 Tulps;
Inottemperanza al provvedimento del questore con cui era stata vietata l’attività di raccolta scommesse, ai sensi dell’art. 650 c.p.
Vale a dire mancata esposizione della Tabella giochi proibiti predisposta dal questore ai sensi dell’art 195 regolamento esecuzione Tulps.
All’interno del locale sono stati controllati inoltre cinque avventori presenti, di cui 3 risultavano gravati da precedenti penali o di polizia.
L’attività in questione rientra tra le iniziative portate avanti dalla Ps, tra cui l’intensificazione dei controlli di polizia amministrativa, finalizzati alla tutela di determinate categorie di soggetti maggiormente vulnerabili, quali i minori, e alla prevenzione di forme di disturbo dal gioco patologico; iniziative, tra l’altro, già intensificate a partire dal mese di giugno scorso con la predisposizione da parte del questore di Catanzaro della nuova Tabella dei giochi proibiti.