Riceviamo e pubblichiamo
È stata siglato ieri in Regione Calabria l’ipotesi di rinnovo del contratto integrativo regionale per gli addetti ai lavori di sistemazione idraulico forestale e idraulico agrari. Un traguardo importante per i lavoratori e per le organizzazioni sindacali che arriva dopo 13 anni di mancato rinnovo.
Alla presenza dell’assessore Gallo e dirigenti di settore, gli enti stipulanti sono stati Calabria Verde e l’Ente Parco Naturale regionale delle Serre con Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil regionali.
Il nuovo contratto contiene richiami a importanti aspetti come organizzazione dei cantieri e attività di pronto intervento, libertà sindacali, politiche di genere, sicurezza sul lavoro e ricambio generazionale che rappresenta la vera svolta per un comparto che ha decisamente bisogno di nuova linfa ed energie.
Richiamando la norma sulle assunzioni, si mette in evidenza che potranno avvenire in presenza di temporanee esigenze di intensificazione delle attività lavorative relative alla silvicoltura, alla prevenzione e agli interventi antincendi, alla tutela del patrimonio forestale, alla difesa del suolo, alla sistemazione idraulico forestale e delle connesse infrastrutture civili.
Inoltre il contratto contiene ulteriori tutele e norme tra cui l’aumento contrattuale per un totale di 50 euro a parametro 108 e che sarà erogato in due tranche.
Con questa ipotesi di contratto regionale, i sindacati sottolineano la necessità e l’urgenza di valorizzare il presidio umano per il territorio e per le comunità a partire dai lavoratori forestali che sono indiscussi protagonisti di un non più rinviabile processo di manutenzione straordinaria e contrasto al dissesto idrogeologico, con un’attenzione particolare alla riforestazione e messa in sicurezza della Calabria.