Mito o miraggio del vecchio, caro, posto fisso. E sicuro! Senza restare appesi (quando si ha comunque la fortuna di lavorare) a datori e capi privati, talvolta “imbroglioni” o spesso ingiustamente pretenziosi. Roba che l’esilarante Checco Zalone, con i tempi (grami) che corrono, non molti anni fa ci ha fatto persino un film di grande successo. Obiettivo? Piazzarsi bene. Magari in un ministero.

Traguardo che sognano di tagliare i centinaia di pretendenti (e solo limitatamente  alle prime lettere dell’alfabeto) in coda, circa tre ore fa, davanti al PalaColosimo alle porte del quartiere marinaro di Catanzaro per partecipare al maxi-concorso nazionale per funzionario e assistente in Tribunale.

Alle 12 toccherà poi al secondo… turno. E alle 16, al terzo. Si segnala un’ottima organizzazione, non solo ministeriale ma anche comunale per quanto di competenza di quest’ultimo ente sulla struttura sede della prova,  di cui hanno parlato alcuni candidati.

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