Nick KyrgiosNick Kyrgios

Articolo tratto da ilfattoquotidiano.it

Il tennista australiano, che negli ultimi mesi ha criticato più volte il numero uno al mondo per il caso Clostebol, si è schierato con lui discutendo insieme a Patrick Mouratoglou.

“Sinner avrà una carriera migliore di Alcaraz“, parola di Nick Kyrgios. In Italia l’altoatesino ha ormai messo tutti d’accordo. Adesso la missione è farlo anche in campo internazionale.

E se ha fatto ricredere anche il tennista australiano, è sulla strada giusta. Sì, perché Kyrgios – che nell’ultimo anno è stato uno dei detrattori di Sinner per il caso Clostebol – si è schierato con lui durante un podcast UTS con il coach Patrick Mouratoglou.

“Carlos potrebbe distrarsi, potrebbe fare troppe feste. Questo è il suo unico problema, mentre Sinner sarà più concentrato, credo. Quindi dico che l’italiano avrà una carriera migliore perché Alcaraz ama le ragazze“.

“Sinner è più costante in generale. È proprio la sua mentalità“, ribatte Mouratoglou, che poi espone la sua tesi sull’argomento: “Alcaraz nel corso della stagione perde più partite, molte più partite rispetto a Sinner.

E non dovrebbe. Perché succede? Perché lui non è sempre lì con la testa. Anche durante un match ha alti e bassi, mentre l’altro è costante. Ma alla fine dipenderà dagli scontri diretti, perché si incontreranno molto spesso in finale”, ha aggiunto il coach. “Chi vincerà quelle sfide avrà più titoli e Alcaraz ha vinto gli ultimi 5 confronti diretti: sono tanti.

Io dico Alcaraz”. E Kyrgios ribatte ancora: “Io sono nel team Sinner”. Dopo mesi e mesi di attacchi – da quello nella foto con Cruz Hewitt ad altre frecciatine sui social – adesso Kyrgios per la prima volta è con il numero uno al mondo.

Intanto Sinner prosegue senza sosta il proprio percorso a Wimbledon 2025. Dopo la vittoria per 3-0 contro Luca Nardi all’esordio, ne è arrivata un’altra ancora più agevole contro Aleksandar Vukic al secondo turno per 6-1, 6-1, 6-3.

Due partite, due vittorie nette e soltanto 12 games concessi nei primi due incontri. Adesso l’altoatesino affronterà Pedro Martinez nella giornata di sabato 5 luglio. L’obiettivo? Intanto migliorare i quarti di finale dello scorso e ovviamente provare a vincere uno slam che non ha ancora vinto.

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