Articolo e foto tratti da Sky Tg24
SI tratta di due dirigenti e due dipendenti Eav. Intanto per giovedì 24 aprile è stato fissato l’incarico per eseguire le autopsie sui corpi delle vittime.
La Procura di Torre Annunziata (Napoli), in vista del conferimento dell’esame autoptico sulle salme delle quattro vittime del disastro della funivia del Monte Faito, previsto per giovedì prossimo 24 aprile, ha iscritto quattro persone nel registro degli indagati: si tratta di dirigenti e dipendenti dell’Eav, l’ente gestore gestore dell’impianto dove giovedì scorso si è verificata la tragedia.
Gli indagati sono Marco Imparato (responsabile esercizio e manutenzione della funivia) Pasquale Sposito (direttore generale), Giancarlo Gattuso e Pasquale di Pace, entrambi dipendenti dell’Ente Autonomo Volturno.
I punti da chiarire
Freni, manutenzione e vento sono i primi elementi che la Procura di Torre Annunziata è chiamata ad analizzare nell’inchiesta sul disastro, che ha causato quattro morti e un ferito grave. Gli inquirenti hanno sottoposto a sequestro le due stazioni: quella a monte cui la cabina precipitata era quasi arrivata e quella a valle.
Sequestrati anche i piloni, le due cabine e il cavo. Nel fascicolo si ipotizzano i reati di disastro colposo e omicidio plurimo colposo e lesioni colpose. Come già accaduto in altre tragedie simili, l’indagine della Procura di Torre Annunziata sarà quasi esclusivamente tecnica.
L’ultimo controllo doveva essere effettuato proprio il giorno prima dell’incidente, quando c’era allerta meteo anche per forte vento. Poi sarà necessario approfondire gli aspetti che riguardano i freni e il cavo di trazione, la cui rottura ha provocato la tragedia. Acquisiti i video dei sistemi di videosorveglianza dell’impianto, uno dei quali ha ripreso la fase iniziale del disastro.