Articolo tratto dal web. Foto Archivio

Drammatico incidente nella notte ad Asiago (Vicenza): morti tre ventenni, mentre un quarto giovane ha riportato fratture varie della teca cranica e contusioni cerebrali e toraciche.

Un quinto occupante dell’auto è rimasto illeso.

L’auto con a bordo tutti i giovani si è schiantata contro la fontana posta al centro della rotatoria di via Verdi.

Lo scontro è avvenuto intorno alle 3.30 del mattino.
  
I tre giovani sono morti sul colpo. Sul posto gli operatori sanitari del Suem e le forze dell’ordine.

A quanto si apprende, l’auto è uscita di strada autonomamente.

I due giovani estratti vivi dall’auto sono stati portati in ospedale, il più grave a Bassano e l’altro ad Asiago. Gli altri tre sono stati estratti dall’auto già deceduti.

La strada è stata riaperta al traffico dopo alcune ore.

Il paradosso è che la rotatoria dove è avvenuto lo schianto è stata costruita pochi anni fa, per togliere un incrocio pericoloso sulla strada proveniente da Vicenza, dove in passato si erano verificati altri gravi scontri”.

Lo afferma all’Ansa il sindaco di Asiago (Vicenza) Roberto Rigoni Stern, dichiarandosi molto rattristato e sotto choc per l’incidente avvenuto la scorsa notte, in cui hanno perso la vita tre ventenni e altri due giovani sono rimasti feriti (uno gravemente).

“Sono vicino alle famiglie e in particolare ai genitori che hanno visto i loro figli morire così”, spiega il primo cittadino asiaghese che poi aggiunge. “Questa mattina nella sede della polizia comunale abbiamo visionato le immagini di videosorveglianza che sono chiarissime: l’auto scendeva a velocità folle e, senza dare la precedenza, ha inforcato un’aiuola spartitraffico andando a impattare contro un segnale stradale, che è stato completamente divelto per poi volare”.

Rigoni Stern sottolinea: “Siamo rimasti allibiti dal fatto che 5 secondi prima dell’impatto è transitata un’altra vettura, che ha rischiato di essere travolta dalla Peugeot e creare una tragedia ancora più grave”.

Incidente ad Asiago, 2 feriti e tre 20enni morti

I due feriti sono entrambi del 2004. Il primo, quello più grave e portato in codice rosso a Bassano, è stato sbalzato fuori dall’auto nell’impatto.

Il secondo, che a quanto si apprende sarebbe fuggito dal luogo dell’incidente, è stato portato in codice giallo su Asiago. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri e i Vigili del fuoco, oltre agli operatori sanitari del Suem.


Il ferito più grave dell’incidente avvenuto nella notte presenta un lieve ematoma subdurale a quanto emerso dalla prima Tac. Attualmente è ricoverato in terapia semintensiva a Bassano del Grappa.

L’altro giovane sopravvissuto al terribile schianto in cui sono morti tre giovani, dopo essere stato portato cosciente al pronto soccorso di Asiago è stato mandato a Bassano dove, data la dinamica dell’incidente, è stato sottoposto a una Tac total body per escludere eventuali fratture. Resta in osservazione.

Uno dei ragazzi morti nell’incidente, era figlio di due dipendenti Ulss: la mamma lavora come infermiera nell’ospedale di Asiago, il padre è farmacista. Un altro è nipote di un’amministrativa che a sua volta lavora per l’Ulss.

Per i due sopravvissuti è stato attivato il servizio di psicologia ospedaliera: “Al momento prevale una condizione di shock: nemmeno si rendono conto dell’evento drammatico che c’è stato”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *