Quattro concorrenti che definire temerari è dire poco, quelli in gara sabato sera alla 2. edizione della sfida dei mangiatori di peperoncino a Stalettì in provincia di Catanzaro. Dove al vertice del locale circolo di Legambiente, il Cassiodoro, è venuto in mente di regalare alla propria cittadina un’ora circa di autentico spettacolo con una spesa irrisoria. Un modo intelligente, e vincente, di fare promozione del territorio.
Merito, esclusivo, del presidente Domenico “Mimmo” Vitaliano e della vice Jolanda Grillone. Comunque sia, i contendenti di questa metà agosto 2024 che peraltro concorrevano per un buono spesa da ben 200 euro in materiale tecnologico da ‘sfruttare’ in un punto vendita di una nota multinazionale del settore hanno polverizzato il record del consumatore del piccant(issimo)… rosso nel 2023. Due di loro in particolare: il palermitano d’adozione Gaetano Castronovo (vincitore con oltre 300 grammi di peperoncino ingurgitato a fronte dei 100 scarsi bastati un anno fa) e il formidabile girifalcese Vittorio Cimino (compaesano del campione del 2023, fermatosi a 270). Poi Mimmo Vitaliano, con 100 grammi, e infine Antonio Gualtieri: 50 grammi. Tuttavia non poco, anzi tutt’altro, per gli ultimi due sfidanti in rappresentanza di Stalettì.
Rigide le regole della particolare contesa: mezz’ora di gara salvo prematuro abbandono di tutti i ‘mangiatori’; piatti da 100 grammi di peperoncino; solo 3 fette di pane con dell’olio d’oliva (non implementabile una volta consumato) da intervallare al peperoncino… buttato giù e una confezione di latte da un litro che però se bevuto, pure per poche gocce, dava luogo all’abbandono dalla contesa. E a sancire la regolarità della gara, vista da decine e decine di persone accorse in piazza per l’occasione, anche una giuria d’eccezione. Presieduta nientemeno che dal notaio Paola Scordamaglia con gli altri giurati Rosario Mirarchi ed Ernesto Olanda.
