Riceviamo e pubblichiamo
La premiazione è avvenuta a Firenze durante l’importante evento per sostenere la protezione ambientale e la promozione della salute
Si è svolta ieri, venerdì 5 Luglio a Firenze, presso il Circolo Unificato Esercito, la premiazione del settimo premio OSF (OCEAN SEA FUNDATION) – GREEN AWARD.
L’evento, presieduto da Simone Orlandini, con la direzione artistica di Giovanni Battaglia e presentato dall’attrice Ludovica Cutuli, ha visto la partecipazione della sindaca di Firenze Sara Funero, del presidente della regione Toscana Eugenio Giani, del direttore generale Confindustria e Cisambiente Lucia Leonessi, del Questore di Firenze Maurizio Auriemma, e del Generale di brigata in riserva, il Prof. Emilio Errigo, attualmente Commissario Straordinario Delegato alla bonifica del Sito di Interesse Nazionale (SIN) di Crotone – Cassano – Cerchiara di Calabria.
Il premio, frutto della collaborazione tra l’International Police Association (IPA) Delegazione Toscana e l’Ocean Sea Foundation (OSF), è orientato a riconoscere e celebrare gli sforzi e i successi nel campo della tutela ambientale e della promozione della salute pubblica e mira a evidenziare e celebrare quelle azioni volte alla preservazione delle risorse naturali, alla riduzione dell’impatto antropico sull’ambiente e al miglioramento della qualità della vita attraverso iniziative sanitarie innovative.
Il Premio OSF non è solo un riconoscimento degli sforzi eccezionali nel campo della protezione ambientale e della promozione della salute, ma anche un’occasione per stimolare un dialogo costruttivo su come costruire un futuro più sostenibile. Attraverso questa celebrazione, si mira ad ispirare azioni positive e a promuovere una cultura di rispetto e cura per il nostro pianeta.
Premiato per il suo impegno e per la sua onorata carriera professionale, legata ai valori della moralità e dell’impegno nella difesa dell’ambiente e dei cittadini, il Generale Errigo è attualmente impegnato nella difficile bonifica della città di Crotone, ancora alle prese, da più di trent’anni, con l’inquinamento postindustriale che ha contaminato con metalli pesanti e radioattivi il territorio e provocato l’aumento della incidenza tumorale nell’area.
Questo prestigioso premio è, insieme a quelli già ricevuti negli scorsi anni, la riprova che il costante impegno per la difesa dei valori costituzionali dell’ambiente e della salute, sono i capisaldi dell’azione commissariale; poter ridare la speranza ai cittadini crotonesi e al contempo, rilanciare la città e la sua provincia come emergente forza economica sostenibile per un futuro di crescita e benessere.