Riceviamo e pubblichiamo
Nell’ultimo Consiglio Regionale in Calabria la descrizione della Realtà calabrese rappresentata dal Presidente Occhiuto e dal leaders delle opposizioni Tridico è stata diametralmente opposta.
Per Occhiuto emergono tanti risultati positivi il superamentp del Commissariamento in Sanità ormai vicino, la costruzione del termovalorizzatore a Gioia Tauro, il numero dei passeggeri che raggiungeranno la Calabria attraverso i suoi aereoporti che supererà i 4 milioni di persone.
Per Tridico i dati dei vari rapporti compreso il prossimo rapporto Svimez la collocano tra le 234 Regioni dell’Europa abbondantemente all’ultimo posto, neanche l’agricoltura contribuisce a creare prodotto interno lordo che nel rapporto tra interi periodi determini il segno positivo, invece impetiosamente negativo.
Intanto si procede ad aumentare la giunta da 7 a nove ed introdurre altri due Sottosegretari, oltre a modificare le regole con cui si possono introdurre modifiche statutarie, rendendo lo Statuto Regionale alla stregua di una normale legge Regionale.
Questa legislatura Regionale inizia con una constatazione amara, la Calabria è una Regione piena di problemi, la demografia di questa Regione si stà drammaticamente modificando, caratterizzata dal più pericoloso dei fenomeni lo spopolamento, intanto le soluzioni anche se apportate non sono sufficienti, considerando che prmai le risorse del piano di ripresa e resilienza sono finiti e la ricaduta è stata minima.
Alla temerarietà e fantatsia dei calabresi toccherà affidare il presente ed il futuro della Calabria, intanto la politica continuerà a secondo dei ruoli a rivestire e rappresentare parti diverse.