Riceviamo e pubblichiamo
L’articolo 79 della Costituzione Italiana considera l’ amnistia o l’indulto degli interventi eccezionali di provvedimenti generali di clemenza da concedere in determinati periodi storici, da approvare a maggioranza qualificata dei componenti di ciascuna Camera, da votare articolo per articolo come previsto dall’articolo 79 della Costituzione.
Ormai da anni la situazione carceraria è espliosiva, l’Italia è sottoposta a vari procedimenti d’infrazione dell’Unione Europea, numerosi gli appelli ad intervenire da parte del Capo dello Stato Mattarella ed anche della Seconda Carica dello Stato il Presidente del Senato La Russa.
Anche durante l’anno Giubilare ancora in corso una delle porte sante è stata dedicata alla drammatica condizione umana dei detenuti.
I Carceri Italiani ormai tendenti ad essere naturalmente sovraffollati, considerando l’approvazione di nuovi fattispecie di reati, che sono molto spesso puniti non con sanzioni pecuniarie o amministrative, ma con sanzioni penali che npn consentono la concessione del Giudice di Pene alternative.
La riorganizzazipne delle Carceri specie di quelli minorili ed una armonizzazione tra pene minori da scontare in carcere o in Istituti Civili di rieducazione del Condannato, rappresenta un tema di grande rilevanza politica.
Intaanto bisogna valutare sul serio la concessione di un provvedimento generale di clemenza come l’amnistia o l’Indulto.
