Riceviamo e pubblichiamo
La prossima campagna elettorale delle imminenti elezioni regionali in Calabria, conesquenti alle dimissioni anticipate del Presidente Occhiuto, in sequito all’avvio di più indagini giudiziarie, che secondo quanto dichiarato dal Presidente dimissionario, non consentivano più un efficiente e proficuo lavoro da parte dell’apparato burocratico amministrativo di Vertice della Regione.
Il pericolo che, la discussione e gli approfondimenti di questa campagna elettorale, vertino solo sulle indiscrezioni sulle indagini giudiziarie, sacrosante, ma che competono agli organi giudiziari ed ai tempi, che l’iter procedurale impone.
L’auspicio che, i Candidati alla Presidenza della Regione ed al Consiglio Regionale si confrontino sulle questione di fondo da affrontare o che sono già parzialmente affrontate per il miglioramento della qualità della vita dei calabresi.
Mi riferisco in materia sanitaria, alla creazione di presidi di sanità territoriale, specialmente nelle aree interne, dove ancora è concentrata una prarte cospicua della popolazione calabrese, penso al reale stato di costruzione e di completamento dei nuovi ospedali.
Un’altro tema enorme per una terra la Calabria dalla complicata orografia, la condizione di coordinamento e di efficienza del trasporto pubblico locale e le condizooni delle strade provinciali che in Calabria devono essere finanziati dalle Regioni considerando la precaria condizione di bilancio delle Provicie, che collegan i paesi interni, non occuparsi solo delle infrastrutture principali imoortanti, ma anche di finanziare e rafforzare quelle di collegamento.
Il settore della incentivazione di una agricoltura di qualità da collegare ad un miglioramento, della salvaguardia ambientale in una terra di Calabria dove esistono tre parchi naturali di rilevanza nazionale.
Una politica del mare, che continui un’efficentamento del sistema di depurazione,in una Regione con oltre ottocento chilometri di costa.
Una politica che preveda una proposta di connrbazione o di fusioni di Comuni per aree territoriali omogenee e contermini, che riescano a mantenere sul territorio per le popolazioni servizi sanitari essenziali, per frenare l’emorragia del fenomeno drammatico dello spopolamento.
Poi un tema centrale la bonifica ed il risanamento ambientale dell’area SIN di Crotone, che i Candidati alla Presidenza della Regioni, assumano un patto d’onore, con un territorio quello crotonese, che soffre in modo particolare.
L’auspicio che in questa campagna elettorale, si discuta di Calabria e delle questioni che riguardano la vita dei calabresi e non di una guerra permanente tra i protagonisti della Politica.