Riceviamo e pubblichiamo
Proprio nei giorni in cui per Matteo Renzi e molti esponenti di Italia Viva dopo cinque anni di indagini ariva la Sentenza di Proscioglimento, una maggioranza Parlamentare guidata da Giorgia Meloni fa approvare un’aemendamendo alla legge di stabilità.
Che sarà licenziata dal Parlamento entro il 31 dicembre, che è oggettivamente mirata a colpire un’avversario politico appunto Matteo Renzi.
Ricordiamolo nell’ultima dichiarazione dei redditi il leaders di Italia Viva ha dichiarato dettagliatamente entrate per sei milioni di euro naturalmente documentati su cui ha pagato le tasse applicando unì’ aliquota stabilita per legge, come avviene per esempio per gli Avvocati Parlamentari che è fissata al 42%, adesso per quanto riguarda gli ex Presidenti del Consiglio o Parlamentari eletti nelle Circoscrizioni Nazionali o Regionali o Consiglieri Regionali che esercitano il ruolo di conferenzieri fuori dai paesi dell’Unione Europea la tassazione per gli introiti delle conferenze viene fissata al 100%, per i parlamentari eletti nella Circoscrizione Estero.
Che fanno conferenze in paesi extraeuropei ovviamente l’aliquota di tassazione è infinitamente ridotta dal 100%.
Questo livello di tassazione al 100% per qualsiasi attività lecita in qialsiasi Democrazia è palesamente incostituzionale ed un modo subdolo per non consentire di esercitare questa attività, che ha consentito al leaders di Italia viva di avere ottimi introiti documentati e tassati.
Un Governo quello di Centro Destra che nella componente non marginale di Forza Italia si rifà alla cultura liberale non riesce ad essere oggettiva quando si tratta di colpire un’avversario politico che ha deciso in Democrazia di collocarsi all’opposizione, come sempre in Italia le leggi si applicano per i nemici e si interpretano per gli amici,ma non solo le leggi ma anche gli insegnamenti delle culture politiche.
Felice Caristo, tesserato Italia Viva