Fonte Gdf. Foto Archivio
Rinnovato il protocollo d’intesa che disciplina i rapporti di collaborazione tra la Guardia di finanza e il Gestore dei servizi energetici S.p.A. (GSE).
A sottoscriverne i contenuti, il Comandante Generale della Guardia di finanza, Gen. C.A. Andrea De Gennaro, e l’Amministratore delegato della società, Avv. Vinicio Mosé Vigilante.
Si consolida così una sinergia già da tempo in essere tra il Corpo e il GSE, volta a garantire il corretto dispiegarsi delle misure gestite dalla società e orientate alla promozione e al sostegno delle imprese italiane nel processo di sviluppo delle fonti rinnovabili in Italia.
Con la stipula del memorandum, la collaborazione è destinata a rafforzare lo spettro d’azione, sul piano preventivo e repressivo, interessando il complesso delle risorse pubbliche, nazionali e di matrice unionale, gestite dal GSE.
Secondo uno schema ormai collaudato, l’intesa troverà concreta attuazione in costanti scambi informativi.
Che permetteranno alla Componente Speciale della Guardia di finanza di approfondire dati, notizie e altre informazioni qualificate, sviluppare progetti operativi e attivare i Reparti territoriali del Corpo per l’esecuzione di riscontri investigativi “sul campo”.
L’accordo ora rinnovato contempla anche iniziative volte alla crescita professionale del personale di entrambe le Istituzioni, prevedendo la possibilità di organizzare momenti di confronto per lo scambio di best practice e specifici corsi di formazione e aggiornamento.
Il memorandum costituisce, quindi, un chiaro ed efficace strumento di presidio della legalità nel settore della spesa pubblica.
E testimonia il costante impegno della Guardia di finanza a tutela dei cittadini e delle imprese.