Riceviamo e pubblichiamo
“Il Governo intervenga per il potere d’acquisto delle famiglie”. I dati sul Pil del secondo trimestre diffusi oggi dall’Istat vengono accolti con preoccupazione dal Codacons, che sottolinea in particolare l’andamento negativo dei consumi.
“I consumi finali nazionali risultano al palo rispetto al trimestre precedente, e addirittura in diminuzione dello 0,1% su base annua – spiega l’associazione di difesa degli utenti – un segnale preoccupante che dimostra come la spesa delle famiglie sia ferma e non cresca, con ripercussioni a cascata per l’intera economia nazionale.
Il presidente del Codacons Carlo Rienzi sottolinea che “dopo i maxi rincari che si sono abbattuti sulle vacanze estive e le nuove spese che attendono i consumatori in autunno, a partire da quelle per la scuola, ribadiamo l’invito al Governo a studiare misure specifiche tese a difendere il potere d’acquisto delle famiglie e sostenere i consumi, che sono il vero motore della nostra economia”.