Marco PolimeniMarco Polimeni

Riceviamo e pubblichiamo

Si è concluso l’iter istruttorio dell’avviso regionale Concilia, finanziato a valere sulle risorse del PR Calabria FESR FSE+ 2021–2027 – Azione 4.c.2 “Sviluppare i servizi per la conciliazione tra vita e lavoro”, con l’impegno integrale delle risorse disponibili per l’annualità 2025, pari a 3,5 milioni di euro.

L’avviso, promosso dall’assessorato regionale all’Inclusione sociale, Sussidiarietà, Welfare e Pari opportunità, è stato finalizzato a sostenere, sull’intero territorio calabrese, lavoratrici e lavoratori attraverso l’erogazione di voucher per la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, destinati all’acquisto di servizi per minori fino a 18 anni e per l’assistenza a figli o familiari a carico con disabilità.

“Concilia rappresenta una misura concreta di welfare di prossimità perché intercetta un bisogno reale delle famiglie calabresi, quello di non dover scegliere tra lavoro e responsabilità di cura. L’esaurimento delle risorse disponibili per il 2025 dimostra quanto fosse attesa e necessaria questa misura”.

L’iniziativa ha registrato una partecipazione significativa: oltre 100 soggetti erogatori, tra privati, enti del terzo settore e cooperative, hanno aderito costituendo il catalogo regionale dei servizi, mentre sono state presentate circa 1.100 domande da parte dei nuclei familiari calabresi.

I voucher hanno consentito la copertura di una vasta gamma di servizi, dal baby sitting e baby parking, al supporto all’apprendimento, fino ai servizi domiciliari di assistenza alle persone con disabilità, rafforzando così l’offerta territoriale e favorendo una risposta flessibile e personalizzata ai bisogni delle famiglie.

“Abbiamo voluto puntare su uno strumento semplice ma efficace – prosegue Straface – che valorizza il territorio, coinvolge il Terzo Settore e restituisce alle famiglie libertà di scelta. È questa la direzione del welfare che stiamo costruendo: un welfare che accompagna, sostiene e rende possibile la partecipazione al lavoro senza rinunciare alla qualità della vita”.

L’ampia adesione all’avviso Concilia conferma la centralità delle politiche di conciliazione nella strategia regionale di inclusione sociale e rafforza l’impegno della Regione Calabria nel promuovere un equilibrio concreto tra vita privata e lavoro, con particolare attenzione alle famiglie con carichi di cura più complessi.

“Concilia non è un intervento isolato – conclude l’assessore – ma parte di una visione più ampia che mette al centro le persone, il lavoro e la dignità dei tempi di vita. Continueremo a lavorare affinché strumenti come questo diventino strutturali e sempre più rispondenti alle esigenze dei cittadini calabresi”.

Per consultare il testo completo dell’avviso pubblico, si rimanda al portale regionale all’indirizzo: https://calabriaeuropa.regione.calabria.it/bando/concilia-avviso-pubblico-a-sportello-per-la-concessione-di-voucher-a-sostegno-della-conciliazione-tra-vita-privata-e-vita-lavorativa/.

Bruno in Antindrangheta, Commissione presieduta da Polimeni

Accolgo con grande senso di responsabilità l’elezione a vicepresidente della commissione speciale Antindrangheta (presieduta da poche ore dal forzista Marco Polimeni, che succede così a Pietro Molinaro di Fdi, ndr) uno strumento fondamentale per rafforzare la legalità, la trasparenza e la tutela delle comunità calabresi».

«Il contrasto alla criminalità organizzata non è soltanto una questione repressiva, ma un impegno culturale, sociale ed economico che chiama in causa istituzioni, imprese e cittadini. La legalità rappresenta una condizione essenziale per costruire sviluppo sano, lavoro dignitoso e opportunità reali per i territori», afferma Bruno.

«Rafforzare la cultura della legalità significa creare un ambiente favorevole agli investimenti, alla crescita delle imprese e alla costruzione di comunità più giuste e responsabili. È su questo terreno che si misura la capacità di un territorio di generare sviluppo duraturo e fiducia nel futuro – conclude Bruno –. In questo percorso, confermo il mio impegno a contribuire ai lavori della Commissione con responsabilità e senso delle istituzioni, nella convinzione che solo attraverso un’azione condivisa e coerente sia possibile produrre quei cambiamenti positivi di cui la nostra terra ha profondo bisogno».

Sistema integrato 0-6anni

Con Decreto n. 19549 del 15 dicembre 2025, il Dipartimento Istruzione e Pari Opportunità ha approvato le “Linee di indirizzo regionali per la formazione del personale che opera nei servizi educativi e di istruzione 0-6”, un atto strategico che rafforza l’attuazione del sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita ai sei anni, in coerenza con il quadro normativo nazionale ed europeo.

“Con l’approvazione di queste Linee guida la Regione Calabria compie un passo fondamentale nella costruzione di un sistema educativo 0-6 realmente integrato, qualificato e inclusivo, capace di diffondere una nuova cultura dell’infanzia. Investire sulla formazione continua del personale significa investire sulla qualità dei servizi, sul benessere dei bambini e delle bambine e sul sostegno alle famiglie».

Il provvedimento si inserisce nel solco tracciato dal D.Lgs. 65/2017, dalle Linee pedagogiche nazionali (D.M. 334/2021) e dalla Legge regionale n. 24/2024, riconoscendo alla Regione un ruolo centrale di indirizzo, programmazione e supporto agli enti locali e ai soggetti attuatori del sistema integrato.

Le Linee guida definiscono un Piano formativo triennale unitario, rivolto al personale dirigente, educativo e ausiliario dei servizi educativi 0-3 e delle scuole dell’infanzia 3-6, con l’obiettivo di rafforzare le competenze pedagogiche, organizzative e relazionali; promuovere un linguaggio educativo condiviso su tutto il territorio regionale; sostenere la co-costruzione del sistema integrato “zero-sei”; valorizzare le professionalità e le buone pratiche educative.

«La formazione non è concepita come una semplice trasmissione di contenuti teorici, ma come un processo continuo, collegiale e radicato nei contesti educativi, fondato sulla ricerca-azione, sulla documentazione e sulla valutazione.

In tal senso, vogliamo accompagnare i territori in un percorso di crescita condivisa, riducendo i divari e garantendo standard qualitativi omogenei, nel pieno rispetto delle Raccomandazioni europee e in coerenza con l’Agenda ONU 2030».

Particolare attenzione è riservata al ruolo dei coordinamenti pedagogici territoriali, alla definizione delle unità formative, ai criteri di selezione dei formatori e alla costruzione di reti educative capaci di coinvolgere enti locali, servizi, scuole e famiglie.

«La Calabria con l’approvazione di questo provvedimento sceglie di mettere al centro l’infanzia e chi ogni giorno lavora per garantire ai più piccoli un’educazione di qualità, equa e inclusiva, attraverso un processo di apprendimento aperto e accessibile a tutti.

Queste Linee guida rappresentano un investimento strutturale sul futuro delle nostre comunità e sulla coesione sociale».

Finito 100Strati

Sì è concluso oggi a Cosenza il progetto “100Strati”. Le Iniziative, l’altra si è svolta a Reggio Calabria nella sede del Consiglio regionale, per le celebrazioni del Centenario della nascita di Saverio Strati, uno dei più importanti scrittori del Novecento, sono promosse dalla Regione Calabria, Calabria Film Commission e dal Comitato 100 Strati.

Il momento finale è stato un percorso educativo e culturale che ha coinvolto oltre duecento studenti delle scuole secondarie calabresi alla riscoperta dello scrittore calabrese attraverso il linguaggio contemporaneo del cinema.

Il progetto, realizzato con il supporto tecnico e artistico dell’Associazione Culturale School Movie APS, ha accompagnato ragazze e ragazzi in un percorso articolato di lettura, scrittura creativa e produzione audiovisiva, culminato nella realizzazione di dieci cortometraggi originali, ideati, scritti e interpretati dagli studenti stessi.

“Le iniziative realizzate a Reggio Calabria e Cosenza – ha dichiarato l’assessore regionale all’Istruzione Eulalia Micheli – hanno restituito un segnale estremamente positivo, evidenziando il forte coinvolgimento e l’interesse manifestato dalle studentesse e dagli studenti partecipanti al concorso 100Strati, non solo nei confronti della letteratura in generale, ma in modo particolare verso l’opera e la figura di Saverio Strati, uno dei più autorevoli scrittori calabresi del Novecento. Un ulteriore elemento di valore – ha evidenziato inoltre l’assessore all’Istruzione – è rappresentato dall’efficacia di una didattica capace di entusiasmare e motivare i giovani, che attraverso la creatività hanno saputo interpretare e rielaborare i contenuti letterari, traducendoli nel linguaggio contemporaneo del cinema mediante la realizzazione di cortometraggi. Si tratta – ha concluso Micheli – di un’esperienza virtuosa che può diventare un modello replicabile in altre scuole, con l’obiettivo di promuovere nuovi laboratori creativi dedicati alla letteratura e di valorizzare, accanto a Saverio Strati, anche altri grandi autori calabresi, rafforzando il ruolo della scuola come spazio vivo di cultura, espressione e cittadinanza attiva”.

Per il coordinatore del Comitato 100Strati, Luigi Franco, ha sottolineato che “con questa giornata si è concluso un percorso intenso e significativo che ha restituito Saverio Strati alla comunità e, in particolare, ai giovani. Le scuole hanno dimostrato di saper raccogliere e rilanciare la sua eredità culturale con intelligenza, sensibilità e creatività. Il progetto 100Strati non è stato solo una commemorazione, ma un atto vivo di trasmissione culturale, reso possibile grazie a una rete di istituzioni, con la Regione Calabria e la Film Commission in prima fila e partner che hanno lavorato insieme per un obiettivo comune”.

Al cinema Citrigno di Cosenza, è intervenuta anche la scrittrice Palma Comandè, nipote di Saverio Strati, ed era presente la Calabria Film Commission.

Finito 100Strati

Sì è concluso oggi a Cosenza il progetto “100Strati”.

Le Iniziative, l’altra si è svolta a Reggio Calabria nella sede del Consiglio regionale, per le celebrazioni del Centenario della nascita di Saverio Strati, uno dei più importanti scrittori del Novecento, sono promosse dalla Regione Calabria, Calabria Film Commission e dal Comitato 100 Strati.

Il momento finale è stato un percorso educativo e culturale che ha coinvolto oltre duecento studenti delle scuole secondarie calabresi alla riscoperta dello scrittore calabrese attraverso il linguaggio contemporaneo del cinema.

Il progetto, realizzato con il supporto tecnico e artistico dell’Associazione Culturale School Movie APS, ha accompagnato ragazze e ragazzi in un percorso articolato di lettura, scrittura creativa e produzione audiovisiva, culminato nella realizzazione di dieci cortometraggi originali, ideati, scritti e interpretati dagli studenti stessi.

“Le iniziative realizzate a Reggio Calabria e Cosenza hanno restituito un segnale estremamente positivo, evidenziando il forte coinvolgimento e l’interesse manifestato dalle studentesse e dagli studenti partecipanti al concorso 100Strati, non solo nei confronti della letteratura in generale, ma in modo particolare verso l’opera e la figura di Saverio Strati, uno dei più autorevoli scrittori calabresi del Novecento.

Un ulteriore elemento di valore è rappresentato dall’efficacia di una didattica capace di entusiasmare e motivare i giovani, che attraverso la creatività hanno saputo interpretare e rielaborare i contenuti letterari, traducendoli nel linguaggio contemporaneo del cinema mediante la realizzazione di cortometraggi.

Si di un’esperienza virtuosa che può diventare un modello replicabile in altre scuole, con l’obiettivo di promuovere nuovi laboratori creativi dedicati alla letteratura e di valorizzare, accanto a Saverio Strati, anche altri grandi autori calabresi, rafforzando il ruolo della scuola come spazio vivo di cultura, espressione e cittadinanza attiva”.

Per il coordinatore del Comitato 100Strati, Luigi Franco, ha sottolineato che “con questa giornata si è concluso un percorso intenso e significativo che ha restituito Saverio Strati alla comunità e, in particolare, ai giovani.

Le scuole hanno dimostrato di saper raccogliere e rilanciare la sua eredità culturale con intelligenza, sensibilità e creatività.

Il progetto 100Strati non è stato solo una commemorazione.

a un atto vivo di trasmissione culturale, reso possibile grazie a una rete di istituzioni, con la Regione e la Film Commission in prima fila e partner che hanno lavorato insieme per un obiettivo comune”.

Al cinema Citrigno di Cosenza, è intervenuta anche la scrittrice Palma Comandè, nipote di Saverio Strati, ed era presente la Calabria Film Commission.

Sol and the City

“C’è un grande impegno, una grande passione, una grande fame di risultati e io credo che queste manifestazioni servono a coinvolgere anche il territorio, a far capire come questa regione, attraverso questo settore primario possa costruire un pezzo di futuro. Penso che i risultati siano importanti, come la crescita dell’export a doppia cifra. Sul settore olivicolo abbiamo puntato moltissimo e con questi eventi mostreremo quanto è aumentata la qualità dei nostri oli.

Io credo che anche manifestazioni come queste servono a costruire un sistema in Calabria che rafforza l’orgoglio, la consapevolezza e l’ambizione alla qualità. Tutti i valori di natura immateriale, nulla collegato ad infrastrutture, ma che serve a far capire ai calabresi che probabilmente imbottigliare il loro olio dopo averlo prodotto con cura, può essere l’ascensore sociale anche in questo secolo per come è stato l’olio nei secoli passati”.

Presentato così in conferenza stampa alla Cittadella “Sol and The City” dove grande protagonista sarà l’olio extravergine d’oliva, oggi e domani, ospitata nell’area fieristica di Catanzaro. Decisiva, ancora una volta, la sinergia fra il dipartimento Agricoltura della Regione Calabria e Veronafiere, con il supporto organizzativo di Arsac.

“Abbiamo realizzato in Calabria manifestazioni con un’eco nazionale e internazionale. L’assessore da questo punto di vista è una miniera inesauribile di idee, ma soprattutto ha una motivazione davvero contagiosa che ha fatto sì che ormai Veronafiere e Regione abbiano davvero un programma di azioni sulla promozione in questi settori, punto di riferimento per tutti. L’operatività che la regione Calabria mette in campo è di un’efficienza assoluta. Lo abbiamo potuto constatare in occasione del Vinitaly City a Sibari ed è confermata adesso. Organizzazione dalla quale abbiamo preso spunto anche noi per le nostre attività”.

“Oggi parlare di agricoltura in Calabria significa parlare di un settore che sta diventando un punto di riferimento anche per altre regioni. Grazie al lavoro fatto, la Calabria viene finalmente riconosciuta per esperienze virtuose e di qualità, e questo non è affatto scontato, soprattutto se si considera che spesso, in passato, siamo stati citati come esempio per aspetti negativi. Quando si parla di agricoltura calabrese e delle politiche messe in campo, credo che il percorso avviato rappresenti un modello di riferimento. Per questo sono particolarmente felice di partecipare a queste iniziative e di essere presente all’inaugurazione: momenti che dimostrano come l’agricoltura e i nostri prodotti possano diventare strumenti concreti per colmare quel gap reputazionale – ha concluso il vicepresidente – che troppo a lungo ha penalizzato la Calabria”.

“Calabria ha dimostrato in questi anni una crescita significativa, non solo nel settore vitivinicolo ma anche in quello olivicolo. L’esperienza di Vinitaly a Sibari conferma quanto siano sempre più importanti gli eventi pensati per il grande pubblico, sia per il vino sia per l’olio. La Regione ha compreso questo scenario già da due anni, investendo in iniziative capaci di avvicinare il pubblico, raccontare le produzioni di qualità e, allo stesso tempo, favorire la crescita del turismo del vino e dell’olio, elementi strategici per lo sviluppo, la promozione e la commercializzazione delle eccellenze del territorio”.

“Sol and the City Sud” nasce con l’obiettivo di valorizzare soprattutto le eccellenze olearie calabresi, ma anche l’intero patrimonio agroalimentare del Sud Italia, offrendo uno sguardo ampio e contemporaneo su un settore che in Calabria trova uno dei suoi punti di forza più rilevanti: con 180 mila ettari di oliveti e un mosaico di cultivar autoctone riconosciute anche attraverso numerose Dop e Igp, la regione si conferma infatti tra le protagoniste assolute della produzione nazionale.

Le due giornate, con ingresso gratuito dalle 10 alle 22, saranno animate da un fitto programma che alternerà momenti di approfondimento con studiosi ed esperti del settore, percorsi di approfondimento dedicati all’assaggio e agli impieghi dell’olio nel benessere e nella cosmesi, non dimenticando il ruolo importante che ha in Calabria la produzione di pane, show cooking curati da chef di primo piano. Spazio, inoltre, alle nuove frontiere relative ai diversi utilizzi dell’olio, ma anche ad attività che coinvolgeranno famiglie e bambini.

“Ci saranno circa cento aziende provenienti non solo dalla nostra regione, ma anche dalla Campania e dalla Basilicata insieme ad una nutrita presenza di organizzazioni datoriali. L’obiettivo è creare una grande vetrina per l’olio calabrese, far conoscere le nostre eccellenze e mettere al centro un prodotto identitario, dalle qualità straordinarie”.

Grande soddisfazione del sindaco Nicola Fiorita per gli eventi in programma a Catanzaro. “Accogliamo con grande entusiasmo questo nuovo evento al PalaColosimo, una struttura che negli ultimi mesi si è affermata come punto di riferimento regionale e non solo, per le principali fiere e manifestazioni.

L’appuntamento di dicembre si aggiunge a quelli che abbiamo ospitato con successo nei mesi scorsi, contribuendo a rendere Catanzaro un centro sempre più importante per il sistema fieristico del Sud Italia e un polo attrattivo per eventi di rilevanza nazionale. È la conferma di una città che cresce, si apre e investe sulla qualità”.

Programma:

https://arsac.calabria.it/sol-and-the-city-sud-debutta-in-calabria-19-e-20-dicembre-allarea-fieristica-di-catanzaro/

Incontro con vertici Anas

incontrato oggi i vertici di Anas Calabria per fare il punto sullo stato di avanzamento dei lavori in corso e sugli interventi da programmare lungo la rete stradale e sui ponti di competenza dell’Azienda nazionale autonoma delle strade statali.

All’incontro, svoltosi presso la Cittadella regionale di Catanzaro, hanno partecipato per Anas Calabria il responsabile territoriale Luigi Mupo ed il dirigente tecnico dell’Area gestione rete Nico Curcio.

Nel corso della riunione è stata annunciata una notizia di particolare rilievo: dopo un lungo periodo di attesa, è ormai imminente la pubblicazione del bando di gara per l’appalto del nuovo svincolo di Cosenza Nord in località Settimo di Rende.

È inoltre prevista, a breve, la convocazione della conferenza dei servizi per la realizzazione di un nuovo svincolo a rotatoria all’altezza dell’incrocio attualmente regolato da impianto semaforico tra la SS534 e la SS106 a Sibari.

Infrastruttura strategica in un’area purtroppo interessata in passato da gravi incidenti stradali.

Per quanto riguarda il territorio catanzarese, è stato confermato che entro la prossima primavera la galleria del Sansinato sarà restituita alla piena fruibilità.

Entro dicembre, inoltre, sarà completato l’intervento di illuminazione del ponte Morandi; contestualmente verranno riprogrammati e portati a termine i lavori di manutenzione dell’opera.

In merito alle rotatorie di San Sostene, Sant’Andrea e Monasterace, è stato comunicato che le attività di progettazione sono in fase di ultimazione.

Inoltre, nell’area prossima alla Cittadella regionale, sarà avviata a breve la progettazione di una nuova rampa di accesso agli uffici della Regione e all’azienda universitaria “Dulbecco”, con l’obiettivo di alleggerire il traffico veicolare allo svincolo, in particolare nelle fasce orarie di maggiore afflusso.

È stata inoltre avanzata la richiesta di programmare un nuovo collegamento sull’autostrada A2 del Mediterraneo, nel tratto compreso tra Lamezia Terme e Pizzo Calabro, al fine di garantire un accesso diretto all’area industriale di Lamezia.

Infine, Regione e Anas hanno concordato di imprimere una decisa accelerazione ai lavori relativi alla frana di Tiriolo, attualmente rallentati per alcune criticità di cantiere.

Il completamento dell’intervento consentirebbe di pianificare significativi lavori di miglioramento del tracciato che dalla SS 280 conduce verso l’area interna compresa tra Marcellinara e Decollatura, offrendo una risposta concreta alle esigenze di mobilità del territorio anche alla luce della mancata realizzazione della strada del Medio Savuto.

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