Riceviamo e pubblichismo

ARCEA ha disposto nuovi pagamenti per 9.650.347,53 euro a favore degli agricoltori calabresi, nell’ambito del terzo elenco degli anticipi della Domanda Unica – Campagna 2025.

Con questa tranche, il totale delle risorse già erogate dall’Agenzia regionale sale a 60.125.991,39 euro, una cifra che conferma il ritmo sostenuto delle liquidazioni in favore delle imprese agricole.

“Stiamo rispettando gli impegni presi con il comparto agricolo. In una fase complessa per il settore, queste risorse rappresentano un sostegno concreto alla liquidità delle aziende calabresi, che potranno così programmare con maggiore serenità le attività dei prossimi mesi”.

50 mln € per bonifica discariche (con link)

“La Regione Calabria compie un passo decisivo verso il risanamento ambientale del territorio con emanazione del decreto 17600 del 25 nombre2025, che dà avvio ufficiale agli interventi di bonifica e ripristino delle ex discariche previste nell’ambito dell’Accordo per lo sviluppo e la coesione (Fsc) 2021–2027, area tematica 05 “Ambiente e Risorse Naturali” – Linea di Intervento 05.04 “Bonifiche”.

“Intervento strategico che consente di affrontare in modo strutturale criticità ambientali presenti sul territorio, restituendo aree degradate alle comunità, investendo nella qualità ambientale e nella rigenerazione urbana e territoriale”.

Il decreto approva il quadro finanziario e autorizza l’impegno pluriennale di 49.711.102,95 euro, destinati alla realizzazione di 21 interventi di bonifica in altrettanti Comuni calabresi. Le opere prevedono messa in sicurezza, recupero e riqualificazione di ex discariche o aree fortemente compromesse, contribuendo alla tutela ambientale e alla rigenerazione territoriale.

Il finanziamento è interamente a carico del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC), ripartito negli esercizi 2025-2031, garantendo così continuità programmatoria e copertura economica completa.

Gli interventi ricadono nei Comuni di Reggio Calabria, Crotone, Corigliano-Rossano, Verzino, Castrovillari, Marcellinara, Montalto Uffugo, Scigliano, Rende, Scalea, Lungro, San Floro, Pietrapaola, Campana, Caloveto, Falconara Albanese, Gizzeria.

“Con questo decreto compiamo un passo fondamentale per la Calabria.

La bonifica delle ex discariche non è soltanto un obbligo normativo, ma un atto di responsabilità verso i cittadini e verso le future generazioni.

Parliamo di un investimento di quasi 50 milioni di euro, interamente finanziato dal Fsc, che ci permette di intervenire in modo capillare su territori segnati da anni di abbandono e criticità ambientali.

Restituiremo aree pulite, sicure e finalmente riutilizzabili dalle comunità. La nostra è una strategia chiara: affrontare le emergenze ambientali con programmazione pluriennale, serietà amministrativa e una visione che integra tutela del suolo, bonifica dei siti inquinati e valorizzazione paesaggistica. Questo risultato rappresenta solo l’inizio di un percorso che continuerà con determinazione”.

Il provvedimento dà conto anche delle anticipazioni precedentemente concesse ai Comuni su fondi Fsc 2007/2013 e FSC 2014/2020. Si tratta di importi pari a 3.190.076,59 euro, che verranno compensati nel periodo 2025-2031, evitando duplicazioni di finanziamento e assicurando linearità amministrativa.

Attua quanto stabilito dall’Accordo siglato il 16 febbraio 2024 tra Governo nazionale e Regione Calabria, recepito nelle successive deliberazioni della Giunta regionale e finanziato dalla delibera Cipess n. 17 del 23 aprile 2024.

Per ulteriori informazioni consultare il seguente link:
https://www.regione.calabria.it/provvedimenti-regionali/accordo-per-lo-sviluppo-e-la-coesione-della-regione-calabria-fsc-2021-2027-sottoscritto-in-data-16-febbraio-2024-area-tematica-05-ambiente-e-risorse-naturali-linea-dintervento05-04-bonific/

Uniformazione modulistica edilizia nazionale

“La Regione ha preso atto dell’Accordo sancito in Conferenza unificata il 27 marzo 2025, che aggiorna e uniforma la modulistica edilizia nazionale, e recepisce così i nuovi moduli unificati”.

Il provvedimento assicura una gestione digitale e semplificata delle pratiche edilizie da parte dei Comuni aderenti al portale CalabriaSUE.

Il dipartimento Infrastrutture è stato incaricato di garantire l’applicazione di moduli unificati e standardizzati, attraverso l’inserimento sulla piattaforma regionale.

“La volontà di portare in Giunta tale provvedimento già nelle prime sedute dell’Esecutivo è stata dettata dalla necessità di offrire il necessario supporto ai Comuni ed ai professionisti per la gestione delle pratiche edilizie sulla piattaformaSUE in attuazione del decreto Salva casa con la modifica di cinque modelli tra cui: segnalazione certificata di inizio attività (Scia), permesso di costruire, comunicazione di inizio lavori asseverata (Cila), Scia alternativa al permesso di costruire, Segnalazione certificata di agibilità (Sca), adeguandoli alle norme del decreto legge 69/2024”.

I modelli saranno fruibili sulla piattaforma https://www.calabriasue.it/ già dalla giornata di domani mercoledì 26 novembre e consentiranno di attuare le opportunità offerte dal decreto “Salva Casa” (e la Legge 105/2024, di conversione del decreto medesimo).

Che introduce misure per la regolarizzazione delle difformità edilizie minori, amplia l’edilizia libera, semplifica il cambio di destinazione d’uso e favorisce il recupero di sottotetti e micro-appartamenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *