A prescindere dalla carriera che farà il 32enne Ddg Niccolò Turrini della sezione di Firenze, come il suo illustre capo Gianluca Rocchi, ricorderà per sempre il Catanzaro.

Squadra con cui insieme agli allora padroni di casa del Sassuolo, proprio al Mapei Stadium di Reggio Emilia dove ritroverà oggi le Aquile contro i locali della Reggiana, ha fatto il suo debutto assoluto alla Can il giorno di Ferragosto (leggi qui: https://irriverentemente.com/sassuolo-catanzaro-ci-al-debutto-ufficiale-stagionale-le-aquile-troveranno-larbitro-turrini-di-firenze-arrivato-alla-can-dopo-5-anni-in-c/ e qui: https://irriverentemente.com/sassuolo-catanzaro-ci-la-spuntano-i-padroni-di-casa-ma-mr-aquilani-trae-qualche-spunto-importante-il-talentino-giallorosso-liberali-rimandato-al-prossimo-esame/) un esordio, come ovvio, che nella prima metà di agosto non poteva non essere in Coppa Italia.

A vincere i padroni di casa emiliani, forti anche della categoria superiore conquistata qualche mese in precedenza, ma buon Catanzaro. Comunque sia, tornando subito a Turrini, va detto che da allora ha finalmente calcato pure lui i campi della seconda serie italiana professionistica. Il riferimento è alla sua direzione in Cesena-Entella dello scorso 30 agosto, terminata 1-1. Di esordio in A, invece, come ovvio neppure a parlarne. Troppo presto!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *