Articolo e foto tratti da Meteo Giornale
Continui impulsi instabili dal Nord Atlantico sono destinati ad intrufolarsi fin sul Mediterraneo e l’Italia. Maggio è stato un mese ricco di piogge, una situazione che nessuno avrebbe immaginato, tranne forse noi esperti. Tuttavia, c’è un miglioramento in vista: il maltempo si attenuerà nella prossima settimana.
Un primo tentativo dell’anticiclone africano di spingersi verso l’Italia si concretizzerà proprio nei primi di Giugno, ma solo il Sud ne godrà gli effetti con tempo stabile e temperature in rialzo. Non sembrano esserci i presupposti per un avvio dell’Estate immediato. Oltre mezza Italia rimarrà alle prese con l’instabilità.
Il caldo inizierà a fare sul serio dal 7/8 Giugno
Gli effetti di una saccatura, tra la Gran Bretagna e l’Europa Centrale, si avvertiranno ancora per almeno una settimana, se non dieci giorni. Il meteo potrebbe mostrarsi decisamente variabile per tutta la prima decade di Giugno. Non avremo ancora una stabilità duratura sul bacino del Mediterraneo.
La prevista impennata termica dei primi giorni di Giugno riguarderà essenzialmente il Sud e peraltro questo picco di calore non sarà duraturo. Le correnti più fresche dal Nord Europa potrebbero poi avere la meglio, riportando le temperature nella media.
Ormai non c’è dubbio che sarà un inizio di Giugno zoppicante, poi l’Estate decollerà per davvero. Ma quando succederà? Il modello del Centro Meteo Americano mostra una prima importante vampata africana a partire dal 7/8 Giugno, che avrà effetti stavolta su tutta Italia.
Non possiamo sapere se sarà un caldo duraturo. Nella seconda parte di Giugno, si prevede una maggiore predisposizione alle ondate di calore, ma sarà a partire da Luglio che le ondate di calore sahariano diventeranno più intense. L’Estate rovente tarderà un po’, ma poi patiremo sul serio.