Articolo tratto da Sky Tg24
Il velivolo dell’Azerbaigian Airlines è caduto (leggi qui: irriverentemente.com/?p=10143) nel Kazakistan occidentale con 67 persone a bordo, 38 delle quali sono morte, secondo le autorità kazake. Le circostanze dell’incidente sono ancora da chiarire. Secondo la compagnia l’Embraer 190 operava un volo tra Baku, la capitale dell’Azerbaigian, e Grozny, la capitale della Repubblica russa caucasica della Cecenia.
“38 MORTI”
Un aereo dell’Azerbaijan Airlines con a bordo 67 persone partito da Baku, in Azerbaigian, e diretto a Grozny, in Cecenia, è precipitato in Kazakistan vicino alla città di Aktau. L’ultimo bilancio riferito dalle autorità locali parla di “38 morti”. Inoltre, in base a quanto affermato dal procuratore capo dei trasporti kazako, Timur Suleimenov, è stata trovata la scatola nera contenente la registrazione delle comunicazioni della cabina di pilotaggio del volo. Aereo caduto in Kazakistan, cosa è successo.
I PROBLEMI SEGNALATI
Prima dell’incidente, secondo fonti dell’aeroporto di Grozny, l’equipaggio aveva segnalato problemi e il volo era stato dirottato inizialmente a Makhachkala a causa della nebbia e poi ad Aktau. L’aereo (un Embraer 190) stava quindi sorvolando quest’ultimo scalo, richiedendo l’atterraggio di emergenza. Ma i piloti non sarebbero riusciti a controllare la discesa del velivolo, fino a schiantarsi.
CAUSE ANCORA DA CHIARIRE
Le autorità ritengono al momento “tutti gli scenari sono possibili” nel valutare quanto accaduto e che le verifiche sono in corso. L’Azerbaigian Airlines ha inizialmente affermato che l’aereo aveva colpito uno stormo di uccelli, versione che poi è stata ritirata. Anche l’agenzia russa per l’aviazione civile aveva parlato in un primo momento di una “collisione con uccelli”, citando informazioni “preliminari”. Il dipartimento regionale del ministero della Sanità kazako ha riferito invece dell'”esplosione di un palloncino” a bordo dell’aereo.
IPOTESI VOLO COLPITO DA FORZE RUSSE
In base a quanto riferito dal quotidiano britannico Guardian, che fa riferimento a speculazioni di media russi non meglio precisati, il volo potrebbe essere stato abbattuto dalle difese aeree russe, che lo hanno scambiato per un drone ucraino. Un’ipotesi paventata anche da altre testate. All’origine delle speculazioni ci sono diversi video dell’aereo condivisi sui social media che hanno scatenato teorie del complotto. In ogni caso la scatola nera, che è stata recuperata, potrebbe contribuire a fare chiarezza su quanto avvenuto.
L’INDAGINE
Il ministero dell’Interno kazako ha annunciato l’apertura di un’indagine per “violazione delle norme operative e di sicurezza del trasporto aereo”.
LA PERDITA DI QUOTA
Il filmato prosegue con la precipitosa perdita di quota dell’aereo. “Diverse persone sono sopravvissute”, aveva spiegato in un primo momento il ministero per le Emergenze kazako in base a informazioni preliminari, citato dalle agenzie russe. A bordo c’erano 37 cittadini azeri, 6 kazaki, 3 kirghizi e 16 russi.
LA TRATTA DA FLIGHTRADAR
In foto, l’ultima tratta compiuta dall’Embraer E190AR della compagnia azera dal sito di FlightRadar24, che monitora i voli in tempo reale, l’aereo ha attraversato il mar Caspio, deviando dalla sua rotta normale, prima di volare in tondo sulla zona dove poi si è schiantato. L’aeroporto di Grozny, dove il volo era diretto, ha fatto sapere – come detto – che l’aereo era stato dirottato su Makhachkala, in Russia, a causa della nebbia sulla città cecena.
SALTATO L’INCONTRO CON PUTIN
Intanto il presidente azero Ilham Aliyev (in foto), che era arrivato in Russia per partecipare a un vertice informale dei leader della Comunità degli Stati indipendenti con Vladimir Putin, ha deciso di interrompere la sua visita per tornare in Azerbaigian.
LE CONDOGLIANZE DEL LEADER RUSSO
Putin ha espresso, in una conversazione telefonica, le condoglianze al suo omologo azero per lo schianto aereo. Lo ha riferito il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dalla Tass. “Purtroppo, il presidente azero ha dovuto lasciare San Pietroburgo”, dove doveva partecipare a un vertice del Csi. “Putin lo ha già chiamato, offrendogli le condoglianze per lo schianto dell’aereo. Nel complesso, esprimiamo le nostre più sentite condoglianze a coloro che hanno perso i loro cari in questo disastro aereo”, ha detto Peskov.