Articolo tratto da Sky Tg24

E’quanto annunciato dalla presidente della Commissione parlamentare Antimafia Chiara Colosimo secondo il codice di autoregolamentazione delle candidature, approvato dalla Commissione stessa. Il voto amministrativo è previsto per le giornate del 25 e del 26 maggio.

Sono 23 i candidati impresentabili alle prossime elezioni amministrative del 25 e del 26 maggio secondo il codice di autoregolamentazione delle candidature, approvato dalla Commissione Antimafia.

A comunicare l’esito delle verifiche è stata la presidente della Commissione parlamentare Antimafia Chiara Colosimo in apertura della seduta odierna. “Undici candidature”, ha spiegato Colosimo, sono risultate in violazione del codice di autoregolamentazione.

Altre dodici, limitatamente a cinque comuni sciolti che vanno al voto, sono risultate in violazione del codice di autoregolamentazione che prevede che siano in violazione candidature di coloro che abbiano ricoperto la carica di sindaco o componente di giunta in comuni sciolti.

I numeri nel dettaglio

Per le elezioni di Genova non risultano impresentabili mentre ne sono stati individuati cinque per quelle di Taranto. “Anche durante questa tornata delle amministrative la Commissione parlamentare antimafia ha svolto i controlli sulle liste con gli stessi criteri dello scorso anno: tutti i capoluoghi di provincia e tutti i Comuni superiori ai 50mila abitanti e tutti i comuni sciolti per infiltrazioni mafiose.

È un modo per continuare a chiedere alla politica liste pulite e maggiore attenzione quando si scelgono i rappresentanti dei cittadini”, ha aggiunto Chiara Colosimo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *