Altra “pagina nera” della politica cittadina, in Comune dovevano risolvere (si fa per dire) i problemi della Sanità locale con un consiglio comunale ad hoc e invece delle 15 iniziano quasi alle 18.
Senza raggiungere il numero legale, mandando la seduta… deserta come si dice in gergo!
E per giunta con “ospiti” da fuori. Ma noi ribadiamo: rossi, neri, bianchi, gialli e verdi, di destra, sinistra, centro, sopra e sotto, la sorte di Catanzaro è inesorabilmente segnata. Elezioni o meno, che si tengano!