Articolo tratto da Ansa
“Ho accettato con orgoglio l’incarico di guidare il partito in Calabria su invito di Matteo Salvini.
L’ho ringraziato allora e continuo a farlo adesso perché è una sfida che mi sta entusiasmando”.
Lo ha detto il commissario della Lega in Calabria, Filippo Mancuso, nel suo intervento al congresso del partito a Firenze.
“Passo dopo passo – ha aggiunto Mancuso – stiamo portando avanti una proficua riorganizzazione del partito, dal Pollino allo Stretto. E voglio qui ringraziare tutti gli esponenti, dai parlamentari ai dirigenti fino ai commissari provinciali e cittadini, per il supporto che mi stanno offrendo, in questa fase di potenziamento e rilancio.
Naturalmente, per la Lega in Calabria la sfida è duplice: quella che riguarda tutti i partiti al fine di ottenere il consenso dei cittadini in una congiuntura di crisi economica e sociale e quella che riguarda in particolare la Lega di dover combattere contro uno storico pregiudizio, difficile ma tutt’altro che impossibile da rimuovere. Io penso che le risposte stiano sempre nei fatti.
E proprio i fatti ci dicono che oggi quanto sta facendo la Lega per il Mezzogiorno non lo hanno mai fatto le forze del centrosinistra, che spesso utilizzano le criticità del Sud per speculazioni politiche ed elettoralistiche. E posso dire che i pregiudizi sulla Lega nel Sud e specie in Calabria li stiamo annientando.
Numeri alla mano, con Matteo Salvini ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti la Calabria nel passato non ha mai ottenuto, come accade oggi, una mole così cospicua di finanziamenti. Ricordo i 3,8 miliardi per la statale 106 jonica e le risorse per il completamento della strada Sila-Mare e della Trasversale delle Serre.
Così come è senza precedenti il piano da 38 miliardi di euro di Rfi per riqualificare il trasporto ferroviario. E poi c’è il grande sogno del ponte sullo Stretto”.
“Al netto dei pregiudizi messi in giro da chi non ha altri argomenti per contrastare la Lega – ha detto ancora Mancuso – valgono le scelte dei cittadini nelle urne.
Prendo sempre i dati. Alle ultime elezioni europee la Lega in Calabria ha ottenuto il 9,19% dei voti, più della media nazionale e oltre due punti in più rispetto al risultato riportato nella Circoscrizione meridionale.
A Catanzaro siamo arrivati al 18,57%, dato che porta la Lega ad essere il primo partito nel capoluogo di regione.
Evidentemente, i numeri dicono qualcosa e dicono che stiamo costruendo e stiamo lavorando bene sia per ampliare il consenso della Lega che per assicurare al Mezzogiorno e alla Calabria prospettive realistiche di sviluppo in una visione nazionale e solidaristica”.