Riceviamo e pubblichiamo. Foto Archivio
«Due ore di pura emozione». È questo il commento di una spettatrice che, all’auditorium di Filadelfia, ha assistito al Concerto di Capodanno 2025 messo in scena dall’associazione musicale “Diapason – Giovanni Gemelli”.
Teatro gremito all’inverosimile e gente in piedi per assistere a uno spaccato musicale di alto livello e spettacolo scenografico coinvolgente.
La “pièce musicale”, inoltre, è stata l’occasione per il saluto di inizio anno della sindaca Anna Bartucca.
Oltre a sottolineare la bellezza della serata, l’impegno e la bravura dei musicisti della “Gemelli”, la prima cittadina ha colto l’occasione per comunicare l’avvenuta conclusione della procedura di accesso agli atti ed il parere del Ministero dell’Interno che, con grande sollievo di tutta la comunità, non ha segnalato alcuna anomalia nell’operato dell’amministrazione comunale e non ha ritenuto di procedere alla scioglimento dell’ente.
Il concerto, diretto magistralmente dai Maestri Francesco Conidi e Massimo Campisano, ed a cui hanno assistito anche, Francesco De Nisi, l’intera Civica Amministrazione, i Presidenti di numerose associazioni, il Colonnello della Guardia di Finanza Rosario Masdea e alcuni allievi ufficiali del Corpo, autorità civili e religiose, ha avuto il suo preludio con l’esecuzione dell’Inno di Mameli.
Poi il saluto e gli auguri del Presidente della “Gemelli, Bruno Giovanni Caruso, che ha presentato, tra l’altro, i nuovi giovanissimi esecutori e dato corso al programma.
Sugli scudi l’esecuzione di nuovi brani di notevole livello tecnico.
In scia all’anno della commemorazione appena conlcusosi, impoinente il ricordo di Giacomo Puccini affidato al brano “Nessun dorma”.
Quindi un brano di notevole difficoltà, eseguito magistralmente, il “ Klezmer Karnival”.
E, ancora, i brani tipicamente natalizi, tratti da note canzoni pop tra cui “What a wonderful Word”.
Spazio anche alla nuova versione del brano “il Gladiatore” nel ricordo, anche, delle direzioni del Maestro Colonnello Leonardo La Serra Ingrosso, direttore della banda musicale della Guardia di Finanza che per l’occasione ha inviato un caloroso messaggio all’ Associazione “Gemelli”.
La serata, proseguita con la bellissima interpretazione canora di “Minnie The Moocher” del Maestro Giovanni Bartucca, si è conclusa, fra il tripudio e il coinvolgimento della platea, con l’esecuzione del medley “Coldplay classics” e “ I will follow Him”, tratti dalla colonna sonora di “Sister Act”.
Cinque minuti di applausi finali hanno “costretto” l’orchestra ad eseguire due bis.
Sigillo finale con la richiesta di poter istituzionalizzare il Concerto di Capodanno e renderlo fruibile a più persone, stante le decine di istanze pervenute a cui, purtroppo, non si è potuto dare risposta.