K.B. (queste le sue iniziali) è una giovane donna che soffre. Moltissimo! E del resto, come potrebbe essere altrimenti? Ha appena perso un fratello di 45 anni in bruttissime, e allo stato misteriose, circostanze (leggi il nostro articolo sull’accaduto di ieri: https://irriverentemente.com/catanzaro-45enne-trovato-morto-in-casa-abbandonata-pare-trattarsi-di-tragedia-frutto-di-una-vita-ai-margini/). E, com’è facile immaginare, non riesce a darsi pace. Ecco perché ci ha contattato (ieri pomeriggio) per chiedere “sensibilità e rispetto”. Doverosi, in casi del genere, chiosiamo noi! 

Ma ribadiamo che lo scrive lei. Che puntualizza, con voce rotta dalla commozione, in un audio: “Leggere certe cose fa veramente male. Sono certa che comprenda il mio dolore e possa quanto meno modificare il suo articolo. Poi, al momento opportuno ovvero a conclusione delle indagini, saremo noi familiari a valutare l’opportunità di rilasciare dichiarazioni importanti. La ringrazio per quanto farà”. Ma cosa c’è da rettificare? Che suo fratello non era stato lasciato al suo destino dalla sua famiglia. Viveva, per scelta, in un certo modo, probabilmente non avendo superato lo sconforto per la perdita di entrambi i genitori malgrado il sostegno della sorella K.B. Non l’unica congiunta, peraltro, a volergli bene. 

Considerato che nella loro famiglia i fratelli sono (anzi purtroppo erano) ben sette. Comunque sia, anche se a K.B. nessuno restituirà il fratello, a cui era parecchio legata, la giovane donna si aspetta adesso il chiarimento della drammatica vicenda. Vale a dire attende di conoscere il motivo per cui il fratello si trovasse nella casa abbandonata in cui è stato trovato senza vita dopo alcuni giorni di irreperibilità. Bisogna infatti capire perché stesse alloggiando in una dimora posta sotto sequestro, in quanto luogo di spaccio e consumo di stupefacenti oltreché ricovero di fortuna per senzatetto, già prima del verificarsi della tragedia di cui si parla. Ma agli inquirenti toccherà anche appurare le circostanze in cui è maturato il decesso di un uomo di 45 anni che, per quanto se ne sa, non era affetto da gravi patologie. Malattie che potessero insomma determinarne una morte imminente salvo un malore improvviso o altri fattori attualmente ignoti. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *