Articolo tratto da Sky Tg24
L’incidente è avvenuto questa mattina alle 9.40 in via Domenico Fontana a Napoli, nel quartiere Vomero. Secondo una prima ricostruzione, i lavoratori erano impegnati in lavori di ristrutturazione di un edificio di sei piani, quando è improvvisamente crollato il ponteggio mobile.
Ennesimo incidente sul lavoro. Tre operai sono morti dopo essere caduti da un montacarichi in un cantiere a Napoli. L’incidente è avvenuto questa mattina alle 9.40 tra via Domenico Fontana e via San Giacomo dei Capri, nel quartiere Vomero. Secondo una prima ricostruzione, i lavoratori, tutti cinquantenni e di nazionalità italiana, erano impegnati in lavori di ristrutturazione in un edificio di sei piani, quando è improvvisamente crollato il ponteggio mobile.
A causa dell’elevata altezza, intorno ai 20 metri, i tre operai sono morti sul colpo. Stando alle prime ricostruzioni, i tre sarebbero precipitati al suolo dopo il rovesciamento di un cestello elevatore. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco e la polizia, e i primi rilievi sono stati affidati degli agenti dell’ufficio prevenzione generale della Questura di Napoli e delle Volanti.
L’incidente
I tre operai si trovavano su un montacarichi con cestello della ditta per cui lavoravano ed erano impegnati nel rifacimento del tetto dell’edificio. Secondo le prime ipotesi, il montacarichi si sarebbe quindi ribaltato per un cedimento strutturale.
In particolare, a cedere sarebbe stata la parte alta di una delle due colonne a cui era agganciato il pianale su cui si trovavano le vittime. Le indagini si indirizzeranno in primo luogo sulle cause del cedimento di quel componente ritenuto, al momento, alla base dell’incidente.
Il sopralluogo
Il procuratore aggiunto Antonio Ricci, coordinatore della sesta sezione “lavoro e colpe professionali” della Procura di Napoli, insieme con il sostituto procuratore Stella Castaldo, effettueranno il sopralluogo in via san Giacomo dei Capri. I due magistrati sono in stretto contatto anche con il procuratore di Napoli Nicola Gratteri.