Luogo della sparatoriaLuogo della sparatoria

Articolo tratto da Il Fatto Quotidiano

Avrebbero picchiato il poliziotto responsabile a sua volta dell’uccisione di un loro familiare, il pizzaiolo tiktoker Francesco Chimirri. Per questo, all’alba di oggi, quattro persone sono state arrestate dai carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Crotone: sono indagate, a vario titolo, per i reati di tentato omicidio aggravato, lesioni personali pluriaggravate, resistenza e violenza a un pubblico ufficiale in concorso, porto delle armi o degli oggetti, atti a offendere, in concorso e danneggiamento aggravato.

La vicenda ha origine il 7 ottobre, quando l’agente di Polizia Giuseppe Sortino assiste a un incidente stradale a Isola Capo Rizzuto, comune limitrofo a Crotone, in cui era rimane coinvolto Chimirri, figura molto conosciuta anche sui social (158mila follower su TikTok).

Secondo la ricostruzione, il pizzaiolo, anziché fermarsi per chiarire la dinamica del sinistro e le relative responsabilità, si allontana. A quel punto Sortino, in borghese e libero dal servizio, insegue la vettura condotta da Chimirri e lo raggiunge a Crotone, nel quartiere Campanaro.

Una volta bloccate le auto, il poliziotto scende dalla macchina e, dopo essersi qualificato, chiede spiegazioni al tiktoker su quanto accaduto poco prima. Ne segue, scrive la Procura, “un’aggressione brutale” ai danni del viceispettore e una “violenta colluttazione” al culmine della quale il poliziotto spara tre colpi di pistola, uno dei quali raggiunge Chimirri, provocandone la morte.

Nelle concitate fasi successive, il figlio di Chimirri, che ha assistito con altri familiari all’omicidio del padre, raccoglie la pistola, caduta di mano al poliziotto, e cerca di sparargli senza riuscirci.

Ma anche altre persone si avventano sull’agente, colpendolo con calci, pugni, secondo alcuni persino un bastone. Solo dopo l’arrivo di ambulanza e forze dell’ordine la folla si disperde, mentre sull’asfalto rimane Sortino, poi ricoverato nell’ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro per gravi traumi al volto. Attualmente è indagato per omicidio.

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