Teatro Comunale CrotoneTeatro Comunale Crotone

Articolo e foto Wesud

due decenni di attesa. Questo pomeriggio, il nuovo Teatro Comunale “Vincenzo Scaramuzza” ha finalmente aperto le sue porte, segnando una tappa fondamentale nella storia della città. Un momento tanto atteso che ha visto la partecipazione di numerosi cittadini, desiderosi di prendere parte a un evento che sancisce la rinascita culturale e sociale del territorio.

L’inaugurazione, emozionante e partecipata, ha visto il sindaco Vincenzo Voce, il prefetto Franca Ferraro e il presidente della provincia Sergio Ferrari scoprire la targa dedicata a Vincenzo Scaramuzza, illustre musicista crotonese riconosciuto in tutto il mondo. Un nome che evoca talento e passione, scelto non a caso per rappresentare l’anima musicale e culturale di Crotone. Dopo il taglio del nastro, la benedizione del teatro da parte di Mons. Ezio Limina ha suggellato un momento solenne e carico di significato.

I lavori per la realizzazione del teatro erano iniziati ben 22 anni fa, e per molto tempo sembrava che l’opera non avrebbe mai visto la luce. Oggi, però, il nuovo Teatro Comunale si erge in tutta la sua bellezza, frutto di un progetto architettonico attento, diretto da Politecnica Building for Humans. La struttura, che ha mantenuto intatti alcuni elementi storici dell’ex ospedale vecchio, si sviluppa su tre livelli: al piano interrato trovano spazio i camerini e i servizi per la torre scenica, al piano terra il foyer e la platea con il palco, mentre il primo piano ospita la galleria, altri camerini e locali didattici destinati alla scuola artistica. Con una capienza di 554 posti, il teatro è pronto ad accogliere spettacoli, eventi e incontri culturali che arricchiranno la vita sociale della città.

Durante il suo discorso, il sindaco Voce ha definito la giornata come “storica” per Crotone, rendendo omaggio ai sindaci che lo hanno preceduto nel lungo cammino di costruzione dell’opera: Pasquale Senatore, Peppino Vallone e Ugo Pugliese. “Un teatro non è solo un luogo dove assistere a spettacoli, ma è un segno identitario per una città”, ha sottolineato il primo cittadino. “Il teatro promuove la cultura, la socializzazione e l’inclusione, valori fondamentali per la crescita di una comunità.”

L’entusiasmo dei cittadini presenti, che hanno potuto visitare per la prima volta gli spazi del nuovo teatro, testimonia l’importanza di questo luogo, destinato a diventare un punto di riferimento per la vita culturale di Crotone. E si partirà con il botto: il celebre cantautore crotonese Sergio Cammariere inaugurerà la stagione teatrale con un concerto tanto atteso, previsto per il 9 ottobre, con replica il giorno successivo.

Dopo anni di attese, rinvii e speranze, Crotone può finalmente abbracciare il suo teatro, simbolo di una città che guarda al futuro, senza dimenticare le proprie radici.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *