Fonte Strettoweb
La città di Cosenza, nello specifico la Cosenza calcistica, piange la morte di Salvatore Iaccino, storico ultrà rossoblù chiamato “Uccello”, per via del suo rituale durante le partite, dove riproduceva appunto il volo di un uccello. Iaccino non era un semplice tifoso, un semplice ultrà, ma per tutti rappresentava una figura di libertà, passione e unione.
Si sprecano, in queste ore, i messaggi sui social. Tra questi, anche quello del Cosenza Calcio: “Da oggi quando guarderemo i gradoni penseremo a te! Ciao Salvatore, continua a volare”. Cosenza Nel Cuore Supporter Trust scrive: “La Curva Sud Donato Bergamini perde un proprio figlio, un tifoso, il simbolo di una passione smisurata per i colori rossoblu. Ciao Salvatore”.
Il gruppo ultrà Bad Wolves aggiunge: “Adesso vola libero più in alto che puoi. Un’altra pagina della nostra storia se ne va… Riposa in pace fratello Ultrà. Ciao Salvatò”.