Riceviamo e pubblichiamo
𝐃𝐞𝐥𝐢𝐛𝐞𝐫𝐚 𝐬𝐭𝐫𝐢𝐬𝐜𝐞 𝐛𝐥𝐮: 𝐧𝐞𝐬𝐬𝐮𝐧𝐚 𝐭𝐚𝐬𝐬𝐚 𝐬𝐮𝐥 𝐝𝐨𝐥𝐨𝐫𝐞. 𝐒𝐨𝐥𝐨 𝐮𝐧 𝐩𝐢𝐚𝐧𝐨 𝐬𝐩𝐞𝐫𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐥𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐝𝐞𝐜𝐨𝐧𝐠𝐞𝐬𝐭𝐢𝐨𝐧𝐚𝐫𝐞 𝐥’𝐚𝐫𝐞𝐚 𝐨𝐬𝐩𝐞𝐝𝐚𝐥𝐢𝐞𝐫𝐚. 𝐒𝐭𝐨𝐩 𝐝𝐢𝐬𝐢𝐧𝐟𝐨𝐫𝐦𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐋𝐞𝐠𝐚, 𝐕𝐞𝐫𝐚𝐥𝐝𝐢 𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐚𝐧𝐲.
Le opposizioni gridano allo scandalo, citano Totò e Foscolo, parlano addirittura di “tempo dei morti a pagamento”.
La realtà, però, è molto più semplice: 𝐥𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐢𝐛𝐞𝐫𝐚 𝐚𝐩𝐩𝐫𝐨𝐯𝐚𝐭𝐚 𝐢𝐥 𝟐𝟗 𝐚𝐠𝐨𝐬𝐭𝐨 𝐧𝐨𝐧 𝐢𝐧𝐭𝐫𝐨𝐝𝐮𝐜𝐞 𝐚𝐥𝐜𝐮𝐧𝐚 𝐭𝐚𝐬𝐬𝐚 𝐬𝐮𝐥𝐥𝐞 𝐯𝐢𝐬𝐢𝐭𝐞 𝐚𝐥 𝐜𝐢𝐦𝐢𝐭𝐞𝐫𝐨, ma una misura di mobilità sperimentale che punta a risolvere un problema concreto e noto a tutti: il caos viabilità attorno al presidio “Pugliese” e al presidio “Ciaccio” dell’Azienda ospedaliero-universitaria “Dulbecco”.
Entriamo nel merito, perché i cittadini meritano chiarezza:
- Quali aree possono diventare a pagamento
o L’intero piazzale del Campo Scuola;
o L’intero piazzale antistante l’ingresso della parte nuova del cimitero;
o Metà del piazzale “Giuseppe Rattà”, lato Campo Scuola. - Quali aree restano sempre gratuite
o L’altra metà del piazzale “Rattà”, la più vicina all’ingresso, con circa 100 posti a disposizione. Più che sufficienti nei giorni feriali, secondo le nostre rilevazioni, per chi si reca a portare un fiore ai propri cari.
o Per i disabili con pass, la sosta è ovunque gratuita e senza limiti di tempo. - Tariffe e agevolazioni
o 0,50 € ogni mezz’ora, 32 € per un abbonamento mensile con incluso il servizio navetta.
o Gratuità totale per i veicoli full electric. - Gratuità totale nei giorni festivi (dove si registra un maggiore afflusso di utenti)
Come procediamo ora:
trattandosi di una sperimentazione 𝐬𝐢 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐢𝐫𝐚̀ 𝐜𝐨𝐧 𝐥𝐞 𝐬𝐭𝐫𝐢𝐬𝐜𝐞 𝐛𝐥𝐮 𝐬𝐮𝐥 𝐩𝐢𝐚𝐳𝐳𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐜𝐚𝐦𝐩𝐨 𝐬𝐜𝐮𝐨𝐥𝐚. 𝐍𝐞𝐬𝐬𝐮𝐧𝐚 𝐬𝐭𝐫𝐢𝐬𝐜𝐢𝐚 𝐛𝐥𝐮 𝐧𝐞𝐥 𝐩𝐢𝐚𝐳𝐳𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐜𝐢𝐦𝐢𝐭𝐞𝐫𝐨.
Laddove si riscontrasse una domanda superiore alla portata dell’area Campo Scuola e si verificasse che la disponibilità del piazzale resta ampiamente superiore alle necessità degli utenti, si valuterà l’implementazione prevista nella delibera.
In ragione delle considerazioni emerse in questi giorni, modificheremo la delibera nella sola parte relativa ai parcheggi a tempo, passando da 60 minuti previsti inizialmente a 120 minuti.
La delibera non nasce per “fare cassa”, ma per creare un parcheggio di interscambio con bus navetta AMC che collegherà il Cimitero/Campo Scuola con gli ospedali Pugliese e Ciaccio.
L’obiettivo è spostare fuori dalla zona ospedaliera centinaia di auto che oggi congestionano viale Pio X, migliorando la qualità della vita e l’accessibilità per chi ha bisogno di cure.
Quanto alle accuse delle opposizioni, non possiamo che notare la sproporzione dei toni. Si evoca Totò e la “Livella”, si cita Foscolo e i “Sepolcri”, per raccontare una delibera che – se letta con attenzione – dice esattamente l’opposto di quanto viene strumentalmente sostenuto.
Nessuno pagherà per ricordare i propri defunti: chi va al cimitero continuerà a farlo liberamente, senza balzelli.
Semmai, la vera novità è che chi deve recarsi in ospedale troverà un servizio più ordinato, sostenibile e moderno.
È questa la “rivoluzione” che dà fastidio, come tutti i cambiamenti che l’Amministrazione comunale cerca di attuare? Si predilige lo status quo, fatto di traffico, doppie file e assenza di alternative?
Quanto al “tempo è denaro”, ci permettiamo un’altra citazione, questa volta di Seneca: “Non è poco il tempo che abbiamo, ma è molto quello che sprechiamo”.
Continuare a sprecare tempo e salute dei cittadini difendendo vecchie abitudini sarebbe irresponsabile.
L’Amministrazione comunale guarda avanti: meno caos, più servizi, più sostenibilità.
Il resto sono solo polemiche d’agosto, con qualche sfumatura da campagna elettorale che, purtroppo, è destinata a condizionare le prossime settimane anche a Palazzo de Nobili.