Riceviamo e pubblichiamo
Oggi per sei lavoratori della Catanzaro servizi, per l’amministrazione di palazzo de Nobili e per la città, si tratta di un giorno di fondamentale concretezza. La
stabilizzazione nella partecipata, dei sei precari necrofori, significa soddisfare una legittima aspirazione lavorativa, dando sicurezza e tranquillità alle rispettive famiglie; per l’amministrazione si tratta certamente di un atto di buon governo e per la città avere risposte concrete nella gestione dei servizi.
Si tratta, dunque, di un traguardo sul quale abbiamo avviato una battaglia politica risalente alle amministrazioni Abramo e proseguite con Fiorita, il quale, in verità, unitamente a Gian Michele Bosco, ha condiviso questa nostra istanza politica e la legittima aspirazione dei sei lavoratori.
Averla portato a compimento e per noi motivo di grande soddisfazione, innanzitutto perché non solo si garantisce tranquillità economica e un futuro sicuro alle sei famiglie che è la prima fondamentale finalità, ma si dà una risposta concreta in direzione di un miglioramento dei servizi a capo dell’ente di palazzo de Nobili.
Siamo, dunque, soddisfatti e felici per il raggiungimento di questo nostro obiettivo che dimostra come la collaborazione tra maggioranza e opposizione su fatti concreti e seri, quando è scevra da fanatismi politici e preconcette prese di posizioni personali, può portare a risultati concreti nell’interesse esclusivo della popolazione amministrata e in questo caso alla serenità di sei famiglie catanzaresi.
La storia c’è chi la legge e chi la scrive…
Sergio Costanzo
Luigi Levato
Consiglieri Comunali