Un video un po’ velenosetto. Anzi, tanto. Che, con una piccola raccolta di articoli (tra cui due nostri sul vecchio Irriverenteblog e La Novità), note stampa e post Facebook, con ‘bizzarra musichetta’ di sottofondo, vuol inoppugnabilmente dimostrare: “Azione in maggioranza a Palazzo De Nobili fa un po’ ridere. Anzi, tanto”. Ma l’intento del (o dei) videomaker, a cui si deve… l’opera, è tutt’altro che ironico. Semmai c’è del sarcasmo. In sostanza: a giudizio di chi lo ha realizzato e diffuso, sembra quasi “comico” che il matrimonio politico tra Nicola Fiorita e Valerio Donato (con rispettivi gruppi, come ovvio) si sia di recente consumato dopo un biennio di ‘perculamenti assortiti’ dei calendiani (furono Rinascita) al sindaco. Una serie infinita di ‘sfanculamenti’, implacabilmente riservato a Nick e soci. In altre parole:: ricorrendo a una battuta, senza malizia ma nemmeno poi tanto originale, potremmo noi commentare il fatto così: “Se è vero che solo i cretini non cambiano idea, agli… Azionisti va immediatamente conferito un Nobel d’ufficio”.
Tutto quello che si cela dietro al video
Ma la realtà è un’altra. E c’è poco da scherzare. Perché il concetto da noi (ri)espresso è semplice: le acque si stanno intorbidendo. In città, insomma, il clima politico si va facendo elettrico. E sempre più velenoso. Ribadiamo! Del resto lo avevamo scritto, e non certo per lucrare ‘surrettiziamente’ qualche click in più, con largo anticipo. E oltretutto scusate il… “come sempre”. Ma al di là di questo, che conta pochissimo, quanto invece conta moltissimo è relativo a qualcuno in particolare. Che sta covando sotto la cenere. E che, se non ci sarà il solito immancabile collante degli interessi condivisi a tenere tutto incollato seppur con “uno sputo”, potrebbe sbottare e avvelenare i pozzi. Quelli dove si… abbeverano tutti, cioè, per intendersi. “Magari”, stiamo pensando noi. Bramosi, si sa, di gole profonde e conseguenti… prelibate notizie. Ma ci crediamo poco! Le schermaglie, e forse anche qualcosa di più, però di certo non mancheranno. Eccome! Ma si dovrebbero fermare solo alla velata… minaccia.
Non succede, ma se succede….
Noi, lo ripetiamo, crediamo che il tappo alla fine non salterà.. Detto questo, dal nostro punto di vista resta per ora da analizzare il lato ‘serio’ del video in questione. E facendo una lettura vagamente politica, si capisce come malgrado le apparenze, tale lato lo abbia. I rappresentanti di Azione, infatti, si sono assunti una fortissima responsabilità nel flirtare con Nick. Sì, perché con l’apparentamento (o appoggio esterno) al disastroso sindaco e alla sua truppa ‘finta kommunista’, in realtà in combutta con chiunque gli serva o sia loro compagno di… mazzicogna (“fascioleghisti”, ex o attuali, in primis), dovranno per forza incidere in un’azione (termine non casuale) di vero cambiamento.
È la loro ineludibile condanna (politica, s’intende) per questa relazione sulla carta incestuosa. Altrimenti saranno conniventi, se non addirittura complici, dello sfascio che loro stessi (assai più di noi ed è tanto dire!) denunciavano in “ogni dove” e un giorno sì e l’altro pure. Denegata ipotesi, che li farebbe sì davvero coprire di ridicolo. Altro che video, più o meno azzeccato e opportuno (secondo noi, peraltro, forse azzeccato ma di sicuro poco opportuno e poco… simpatico).
Ma tralasciando il nostro parere, Donato & company, se li conosciamo, dovrebbero aver incassato dal sindaco una sorta di cambiale politica (o assegno, se preferite) in… bianco per l’appoggio dato. Pagabile, unicamente, con un effettivo (ri)lancio della città. Favorito, anzi imposto, dall’indubbia enorme qualità dei calendiani catanzaresi. Che altrimenti si rivelerebbero una delusione peggiore di Fiorita. E per loro sarebbe un poco invidiabile record planetario. Ma noi neppure lo vogliamo immaginare, stimandoli incommensurabilmente.