Riceviamo e pubblichiamo
Qualche mese fa, nel tentativo di instaurare un dialogo costruttivo, avevo posto delle domande alla CSR, società che gestisce ben due impianti sportivi pubblici, per i quali le amministrazioni hanno compiuto grandi sforzi negli anni al fine di dotare, città e provincia, di centri dignitosi e all’avanguardia.
La società ha ritenuto di non rispondere pubblicamente, cosa che non potrà esimersi dal fare quando le domande, ad esempio su quanto realmente siano costati i lavori di ristrutturazione e adeguamento della struttura di Pontepiccolo, saranno istituzionali.
Ci riprovo però, sottolineando che domande inevase lasciano grandi dubbi.
Oggi, domenica 17 novembre , ricomincia la stagione agonistica del nuoto con le gare in programma a Squillace.
Come mai nella Start list non c’è neanche un atleta CSR? Che fine ha fatto il patrimonio sportivo, anche in termini di persone , che CSR aveva avuto? Di chi è questa scelta a dir poco “scellerata”?
La commissione comunale di Vigilanza, su sollecitazione di diversi colleghi consiglieri comunali sta incalzando in ogni riunione l’Assessore, del settore Patrimonio, preposto al fine di capire se davvero la gestione attuale possa continuare ad operare in totale trasparenza, il Presidente della Provincia Mormile sarà presto sollecitato per ciò che concerne l’impianto di Giovino, ma nel merito sportivo e’ oggi, 17 novembre, il giorno in cui auspichiamo di sapere che fine ha fatto CSR…?
Sergio Costanzo
Consigliere Comunale