Riceviamo e pubblichiamo
Crotone l’ha presentato lo scorso 27 novembre, Vibo Valentia il primo dicembre, Reggio Calabria il 4 e di quello Cosentino varie emittenti, anche della nostra provincia, hanno parlato diffusamente.
Catanzaro invece risulta ancora non pervenuto.
A Immacolata già celebrata, i consiglieri comunali Stefano Veraldi, Gianni Parisi e Valerio Donato stigmatizzano così il silenzio dell’amministrazione comunale del capoluogo di regione rispetto al cartellone natalizio a quanto pare ancora top secret. «Quando a Natale mancano soltanto due settimane – fanno notare Veraldi, Parisi e Donato – le uniche certezze sono rappresentate dalle luminarie e dal capodanno Rai mentre di altri eventi si parla in ordine sparso».
Nel quarto anno di gestione Fiorita, nell’anno che vedrà il capoluogo di regione debuttare sulla scena nazionale con un evento che molte altre città del Sud avrebbero voluto ospitare, Veraldi, Parisi e Donato leggono dunque con profondo stupore la scelta di non presentare un cartellone al quale dicono:l’amministrazione comunale starà sicuramente lavorando». Per i consiglieri comunali di opposizione, in effetti, «il punto è che la città e soprattutto gli operatori commerciali nulla sanno, nulla possono condividere né sono oggi in grado di programmare le proprie attività con gli eventi natalizi.
Un ritardo ingiustificabile eppure Natale è ogni anno il 25 dicembre !!!».
Per gli esponenti di opposizione, in sostanza, sono i fatti a parlare raccontando – spiegano – di un «capoluogo che, capodanno Rai a parte, arriva ultimo tra tutte le città calabresi e si salva in corner soltanto grazie alle scelte di una Cittadella regionale, a trazione centrodestra, che quest’anno ha voluto mettere al centro proprio la nostra città. ».
Da qui, la bocciatura senza appello che i consiglieri Veraldi, Parisi e Donato sferrano l’amministrazione comunale anche dal punto di vista comunicativo poiché stiamo sprecando un’occasione unica per rilanciare l’immagine della Città capoluogo.
Anche in tema di comunicazione efficiente e istituzionale presso gli organi consiliari preposti l’amministrazione comunale targata Nicola Fiorita ha toppato di brutto e l’ha fatto, come dilettanti allo sbaraglio, proprio nell’anno che vede i riflettori dell’intera nazione puntati tutti su Catanzaro, in un 2025 nel quale, mai come stavolta, il capoluogo avrebbe dovuto dimostrare di essere al top.
Ed è invece riuscito a certificare un flop che non precipiterà negli abissi soltanto per volontà della Regione Calabria.
Consiglieri comunali Catanzaro
Valerio Donato, Gianni Parisi e Stefano Veraldi