Riceviamo e pubblichiamo
Il PoliColosimo di Catanzaro si conferma il principale hub regionale per i concorsi pubblici. Lunedì 14 ottobre sono attesi circa mille candidati da tutta la Calabria per le prove scritte del concorso per funzionario Inail che si terranno, per l’appunto, nella struttura polifunzionale del quartiere Lido. A curare gli aspetti logistici é la Fondazione Politeama, grazie al coordinamento di Aldo Costa, a cui é affidata la gestione ed il completamento di alcune pratiche amministrative per avviare definitivamente le attività del centro, già sede di altre selezioni, negli scorsi mesi, indette da enti nazionali su base territoriale.
“Il gradimento riscosso nei precedenti concorsi e l’interesse manifestato dalle agenzie che organizzano le relative procedure costituiscono la prova tangibile del buon lavoro iniziato, d’intesa con il Presidente Nicola Fiorita, quando ricoprivo l’incarico di Direttore Generale della Fondazione Politeama, per far sì che il PoliColosimo possa diventare un punto di riferimento attrattivo a livello regionale”, commenta lo stesso Costa.
“Un percorso positivo perché genera introiti per le casse della Fondazione e crea un indotto economico anche per tutto il tessuto locale. Un punto di partenza per valorizzare le molteplici funzionalità di una struttura che, nella volontà dell’intero CdA dell’ente, può rappresentare un volano di sviluppo in grado di attrarre interesse verso il Capoluogo nell’ottica della grande Catanzaro”.
Primo incontro tra sottoscrittori Patto per Lettura
Il Patto Locale per la Lettura ha compiuto ufficialmente il suo primo passo – dopo la ratifica dell’intesa – con il primo incontro tra l’Amministrazione comunale e i soggetti sottoscrittori, che ha avuto luogo nella sala “Placanica” della biblioteca comunale “De Nobili”.
Il Patto, promosso dall’assessorato alla Cultura, è stato sottoscritto nel marzo 2024 da ben quarantaquattro organizzazioni che operano nel settore e ha come obiettivo la creazione di una rete di collaborazione permanente tra tutte le realtà culturali che operano sul territorio e che condividono l’idea di rendere la lettura un abitudine sociale e diffusa.
Alla presenza dell’assessora alla Cultura,
Donatella Monteverdi, della dirigente del Settore, Benedetta De Vita e del direttore della “De Nobili”, Michele Marullo, i rappresentanti di associazioni, case editrici, istituti scolastici, librerie, hanno esposto le loro idee riguardo tutta una serie di iniziative da realizzare in biblioteca e nei contenitori culturali riconducibili all’Amministrazione comunale, ma anche all’interno degli altri presenti sul territorio cittadino, e che hanno nella promozione del libro e della lettura il loro denominatore comune.
“Il tema di fondo che abbiamo individuato e su cui intendiamo muoverci – spiega Monteverdi – è quello della mutazione e della transizione tra generazioni, con la diffusione dello strumento-libro che dovrà avvenire in forma per così dire orizzontale. Una modalità che si è già concretizzata in alcune scelte che come Amministrazione comunale abbiamo compiuto e penso – aggiunge l’assessora – alla nascita del punto-biblioteca a Santa Maria, nell’ambito del progetto Bibliovento e a quella della sala-lettura a Lido; spazi decentrati sul nostro territorio, che qualificano i quartieri e offrono alle comunità che li vivono nuovi punti di incontro e scambio”.
Monteverdi ha anche sottolineato la “significativa partecipazione registrata in questo primo incontro. Abbiamo riflettuto – sottolinea – insieme con associazioni di giovani e realtà associative più consolidate, editori, librai, mondo della scuola e dell’università. È stato un confronto intenso e proficuo ma soprattutto significativo, perché ha messo in luce la voglia condivisa di collaborazione tra tutti i soggetti protagonisti del Patto per costruire e realizzare insieme, attraverso la lettura, idee sempre nuove e innovative che possano coinvolgere tutte le fasce di età e di popolazione, con uno sguardo particolarmente attento a quelle più disagiate”.t