Riceviamo e pubblichiamo
Titolo: Contestazioni, spese, avanzamenti, procedure lecite o illecite? Cosa succede all’ AMC, Brancaccio tace… Fiorita risponda.
Cosa accade all’AMC? Non è il titolo di un film e soprattutto non è uno scherzo. Premessa d’obbligo, a favore di chi legge e crede che questa sia l’ennesima opposizione politica all’amministrazione Fiorita.
Sappiamo bene quando è il momento, il luogo e la circostanza per fare opposizione alle decisioni della giunta Fiorita e quando, come in questo caso è invece il caso di sostenere un’operazione trasparenza che è dovuta, non al sindaco, non all’opposizione ma ai cittadini.
Dimentica infatti il “mega” direttore Brancaccio dell’azienda, di trasporti urbana che lavora e agisce in nome e per conto e con i soldi dei cittadini catanzaresi.
Andiamo con ordine. E soprattutto per punti, cosi che l’attenzione di chi dovrà rispondere non venga distratta con giri di parole che consentirebbero di non rispondere:
1) Argomento “Regolamento avanzamenti e promozioni”: è stato mai approvato dall’assemblea dei soci?
2) Argomento obiettivi e parametri di valutazione: c’è stata una concertazione prima dell’assegnazione degli avanzamenti e sulla base di quale atto preliminare, giuridicamente valido, sono stati assegnati?
3) Argomento trasparenza ( questa sconosciuta): i bandi *per i nuovi avanzamenti* , che comunque violerebbero tutta una serie di norme di procedura che sono già all’attenzione degli uffici preposti, sono stati pubblicizzati secondo legge?
4) Argomento spese di rappresentanza: quelle richieste a rimborso dal management dell’azienda sono state adeguatamente rendicontate come previsto nel verbale dell’assemblea dei soci?
5) Argomento modello 231 rafforzamento controllo interno e presidi di legalità: siccome questo modello, obbligatorio per legge, non lo ha letto nessuno, ci chiedevamo se magari se ne fosse chiesta la presa d’atto sulla parola d’onore.
Ecco, al momento ci fermiamo qui. Ci sembra uno schemino di domande semplici a cui rispondere con le documentate motivazioni.
Domande che il sindaco ha già rivolto all’AMC con una nota del 13 ottobre scorso (prot. n.106409) ancora ad oggi senza risposta. Poi per carità, magari noi agli occhi della Direzione AMC potremmo anche essere il niente e quindi immeritevoli della loro cotanta attenzione, non crediamo però che possano permettersi lo stesso atteggiamento con il sindaco, quantunque ci abbiano provato a farlo nella nota precedentemente inviata in risposta ai giusti quesiti posti dall’ufficio partecipate.
