Bar Teatro Mario Foglietti

Premessa fondamentale: chi lavora onestamente, osservando tutte le prescrizioni normative anche a prezzo di grandi sacrifici, per noi ha sempre ragione. Senza se e senza ma. E noi, di conseguenza, saremo sempre al suo fianco. E chiunque nelle varie stanze dei bottoni pensa di… renderci tortuosa la strada, cercando di strumentalizzare il nostro operato perché smascherato nei mile contorsionismi politici che fa a beneficio proprio e dei suoi esigenti aventi causa, con noi perde solo tempo. Chiarito ciò, abbiamo un altro quesito (dopo quello, purtroppo, mai evaso della scorsa estate) da porre sul preciso contenuto del bando e la relativa concessione, ancorché legittimi ne siamo strasicuri, della gestione del punto di ristoro in un luogo che è per definizione il Tempio della Cultura catanzarese: il Teatro Mario Foglietti. Che dunque non può certo diventare una sorta di friggitoria rionale in cui magari non si cucina, per carità. Ma dove si vedono in bella mostra golosissimi fritti da… compleanno scolastico per bambini e adolescenti.

Ottimo cibo per feste e ricevimenti privati, che noi però riteniamo poco consono da servire in tali modalità in un… monumento dell’arte. Ma sembrerebbe, al solito, che la si veda diversamente da noi e dunque forse ci sbagliamo. Al di là di tutto, resta però un fatto invece incontrovertibile su cui non possiamo essere in errore. E che ci permettiamo di far notare: proprio lì, a due passi dalla… nuova tavola calda, si tengono le conferenze stampa di presentazione degli spettacoli del Politeama-Foglietti. Il posto, in sostanza, dove davanti ai giornalisti locali si sono ad esempio seduti il compianto Premio Oscar Ennio Morricone o il vincitore dell’Orso d’Argento Michele Placido. Lo ricordiamo giusto così, tanto per… E auspichiamo pertanto che stavolta il ‘muro di gomma’ di Palazzo De Nobili cada e chi di competenza per la risposta si mostri assai più esauriente rispetto a una ‘banale’ domanda.

Che ribadiamo: sono state sancite le relative stringenti indicazioni per la gestione adeguata di un’attività aperta in un luogo speciale? Che pertanto non può essere condotta come il bar del quartiere, pur nel caso in cui sia perfettamente a norma! Un semplice interrogativo, non trovate cari amici lettori? Ed ecco perché speriamo che nell’occasione ci sia una netta differenza da quanto avvenuto a fine giugno scorso. Quando, cioè, il Governo dei Migliori non fece sapere (a noi e soprattutto alla città) se avesse concesso lo stesso Foglietti a titolo gratuito, o a pagamento, per il concerto di Russell Crowe. Evento inaugurale della manifestazione privata del sovrintendente (pubblico) dello stesso Teatro. Ma così è, se vi pare! In particolare nella Catanzaro del Vento Cambiato. Ma forse ancora ci sbagliamo, perché…. “ha di nuovo stato Abramo!”.

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