Catanzaro, un Fiorita in festa con l’altro capo della sin-estra Riccio vicino a Mr. Caserta e oggi in riunione con i presidi per lo… sciame oggi non ha “monitato”. Molti si chiedono perché, lo sappiamo noi

Quattro o cinque tra messaggi e chiamate da noi ricevuti oggi. Il loro tenore? “Scrivete che il sindaco non ha pubblicato i suoi soliti immancabili pensieri domenicali e chiedetegli il motivo. Sarà forse per come sta gestendo (malissimo, ndc) l’emergenza terremoto?”. Questa la (stessa) richiesta da parte di tutti coloro che ci hanno contattato sul punto. Gente indignata. Taluni genitori di alunni catanzaresi, che hanno visto i ripetuti flop della gestione degli effetti dello sciame sismico in corso da circa due settimane a questa parte in città e dintorni.

Soprattutto nelle scuole. Dal Classico Galluppi, alla Elementare e Medie Aldisio, all’Asilo Pepe. Un disastro sotto il profilo gestionale, solo per mera fortuna senza conseguenze. Ma Nick non si è scomposto. E insieme a tutti i suoi fedelissimi ha incontrato in Comune, non a caso insieme all’altro leader della sin-estra a capo del De Nobili Eugenio Riccio, un mister Fabio Caserta reduce dal trionfo nel derby di domenica scorsa contro il Cosenza. Forse nell’ambito di un’operazione… simpatia concertata con il patron dell’Us Floriano Noto, a cui Fiorita è legatissimo non fosse altro per la promozione della moglie Tonia Santacroce al vertice del Politeama-M. Foglietti in barba al predecessore: un “attapiratissimo” patron dell’Mgff.

E poi l’annuncio della (presunta) riunione odierna (no foto, no… party) con I presidi. Ma niente pensieri della domenica. Una dimenticanza? Un’omissione? Una mancanza di tempo? No, a quanto ne sappiamo, la comprensibile distrazione impostagli da una questione personale, extra-politica e familiare, che pare lo stia giustamente assorbendo in questi giorni. E che, se confermata, ci porta a dirgli una volta tanto: “Forza Nick!”.

Di seguito il testo della nota stampa sulla “riunione” odierna con i presidi sull’emergenza terremoto

In data odierna, il sindaco Nicola Fiorita ha riunito i dirigenti scolastici nella sede di Palazzo De Nobili, per affrontare le ulteriori problematiche sollevate successivamente alla riunione di giovedì scorso, in particolare la possibilità di avverse condizioni meteorologiche nella prossima settimana.

Il sindaco Nicola Fiorita ha ribadito di essere in costante contatto con le autorità competenti per le valutazioni in ordine al fenomeno dello sciame sismico e per l’adozione delle misure necessarie per la sicurezza di tutta la popolazione cittadina, con grande attenzione rispetto a studenti e personale della scuola. Si é chiarito che domani lunedì 24 marzo tutte le scuole saranno regolarmente aperte.

Nell’incontro odierno, i dirigenti scolastici, apprezzando l’invito del primo cittadino e rendendosi immediatamente disponibili con spirito di servizio, hanno specificato che la richiesta di sospensione delle attività didattiche non era rivolta alla giornata di domani, ma ad un potenziale peggioramento del meteo nei prossimi giorni.

Si concorda, infatti, di dover garantire e salvaguardare il più possibile il diritto all’istruzione che una sospensione senza un termine certo potrebbe compromettere, alimentando allarmismo nella cittadinanza.

Con riguardo allo stato degli edifici, è stato rappresentato che i tecnici comunali hanno compiuto in questi giorni numerosi controlli nei plessi scolastici di competenza comunale, ove non sono emerse criticità rilevanti.

Già la riunione tenutasi a Palazzo De Nobili su iniziativa del sindaco Fiorita, con i dirigenti scolastici e la Protezione Civile regionale, lo scorso giovedì 20 marzo, ha avuto proprio lo scopo di fornire utili indicazioni secondo quanto previsto dalle norme in vigore.

Ciò detto, il sindaco, successivamente all’incontro operativo del prossimo martedì convocato dalla Protezione Civile, si rende disponibile a farsi promotore davanti al prefetto della richiesta di approfondimenti.

Che possano contribuire a rassicurare maggiormente i dirigenti e la popolazione scolastica, riservandosi di condividere l’adozione di provvedimenti necessari qualora le condizioni meteorologiche dovessero impedire una  sicura evacuazione dagli edifici scolastici.