A Catanzaro viviamo ormai tutti nel… favoloso mondo di Nicoli’, dove la propaganda è diventata un’esigenza.

Perché quasi ogni giorno che Dio “manda in terra” si producono messe di comunicati (noi ormai ne pubblichiamo uno su dieci per evidenti motivi) dei suoi ascari politici che ringraziano, anzi magnificano, il sindaco dell’invece sempre più derelitto capoluogo, manco si trattasse di Ny city.

Ma non importa perché loro, con instancabile attivismo saturano l’ufficio stampa del De Nobili che poi materialmente… produce, ascrivendo, su commissione come ovvio, al grande capo (politico) Nick i meriti di tutto e tutti (altri enti e politici di destra, ad esempio).

Magnificat a pioggia, dunque, per muretti e asfalti, fiere natalizie, Palacolosimo, ponti illuminati, opere fatte con soldi e progetti altrui, addirittura qualche partita di Burraco, un giorno di sole in inverno ecc., salvo però dimenticare o omettere le “tonnellate di segni meno” sulla lavagna sindacale da dimissioni immediate per decenza.

Ma fa niente!

Perché, intanto, nella speranza di un futuro da parlamentare di sinistra per il prode Fiorita o da ancora alfuliere della “delusa destra mancusiana” tutto fa brodo.

E pubblicità… progresso!

La propaganda, per cambiaventisti et similes, è insomma diventata un’esigenza. Non a caso come… il trasformismo di Ivano fossati.

Dal momento che serve a coprire e devitalizzare (proprio come la polpa malata dei denti da curare) gli effetti al contrario potenzialmente “letali” di una grama realtà sotto gli occhi di tutti.

Ma, si sa, che “basta un poco di “zucchero e la pillola va giù, la pillola va giù, e tutto brillerà di più!”.

Soprattutto se, alle Comunali del ’27, la destra mancusiana, non sorretta dagli alleati di schieramento con la candidatura a primo cittadino dello stesso leader Filippo Mancuso, non correrà alla guida di una coalizione in campo per (ri)prendersi tutto ciò che da metà anni ’90 in poi (con la sola parentesi Olivo prima di Fiorita) è sempre stato suo, così da puntare di nuovo le fiches sull’amico Nick (leggi qui: https://irriverentemente.com/?p=25074 e qui: https://irriverentemente.com/?p=25250).

In modo analogo, peraltro, a quando si decise a metà giugno ’22 di scaricare… in corsa il proprio candidato (lui sì comunista doc!) Valerio Donato (leggi qui: https://irriverentemente.com/catanzaro-stamani-surreale-conferenza-fiorita-in-giorno-trump-sindaco-ha-preso-posto-donato-in-rinascita-per-volere-occhiuto-e-di-piu-mancuso-e-pure-quando-si-insultano-in-aula-polimeni-e-riccio-co/). Ma questa è acqua passata, che potrebbe tuttavia tornare a scorrere sotto i ponti di Catanzaro.

Riceviamo e pubblichiamo

“La delibera di Giunta che avvia concretamente il progetto Calmes Catanzaro Logistica Merci Sostenibile rappresenta un passaggio strategico per il futuro della città. Parliamo di un intervento finanziato con circa 1 milione e 400 mila euro che consentirà di costruire un nuovo sistema di trasporto merci più efficiente, moderno e sostenibile, capace di alleggerire i centri abitati dall’ingombro dei mezzi pesanti e di migliorare sensibilmente la qualità della vita urbana.

Il progetto Calmes punta infatti a riorganizzare la distribuzione delle merci attraverso soluzioni logistiche innovative, riducendo traffico, inquinamento e criticità legate alla circolazione nei quartieri più sensibili della città.

Il prossimo passo fondamentale sarà l’approvazione, da parte del Consiglio comunale, di un regolamento che disciplinerà l’accesso e la circolazione veicolare nelle Zone a Traffico Limitato (Ztl).

Che verranno appositamente istituite in alcuni punti del centro storico e del quartiere Lido, con sistemi di ingresso controllato e di sorveglianza.

Si tratta di una scelta che guarda alla Catanzaro del futuro una città che investe sulla Mobilità sostenibile.

E sul decongestionamento del traffico e su servizi più efficienti, migliorando la vivibilità degli spazi urbani e, allo stesso tempo, ottimizzando i processi logistici a beneficio degli operatori commerciali”. E così è, se vi pare!

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