Sui social c’è una pioggia di incoraggiamenti e preghiere per Francesco Occhiuto.
Giovane brillante, ma anche assai noto soprattutto a Cosenza (in questa drammatica notte sotto choc per le sorti dello sfortunato Francesco) per essere il figlio dell’attuale senatore Mario, ex sindaco della stessa città brutia e dunque nipote del governatore in carica Roberto.
Il giovane, secondo indiscrezioni che ci auguriamo non trovino conferme, sarebbe cerebralmente morto malgrado gli enormi sforzi compiuti dai sanitari di Cosenza prima e Catanzaro poi per dargli una seppur minima speranza di migliore sopravvivenza possibile.
Occhiuto sarebbe però sospeso tra la vita e la morte dopo esser caduto dal 7. piano (leggi qui: irriverentemente.com/?p=12319).
Ecco perché è ora attaccato ai macchinari, dopo un disperato tentativo di stabilizzazione avvenuto nei tempi appena successivi al suo tragico incidente all’ospedale Annunziata di Cosenza.
Da dove poi il giovane, nelle ore successive dopo tutte le terapie previste, è stato trasferito in elisoccorso a Catanzaro.
Il quadro clinico apparirebbe tuttavia critico, sebbene soccorsi tempestivi e procedure ad hoc di ogni genere per tenerlo in vita.
Come ad esempio l’assistenza meccanica al circolo (Mcs), utile in casi come questo a surrogare la funzione cardiaca per tentare di stabilizzare i pazienti in condizioni gravissime.
Ma le fratture riportate nella tragica caduta sarebbero multiple e accompagnate da varie lesioni interne.