Foto Archivio da Codacons

Se un piazzale, in un capoluogo di regione, che ospita un edificio simbolo come  l’Auditorium Casalinuovo, in piena emergenza terremoto, è chiuso per gli studenti del vicino Liceo Classico Pasquale Galluppi costretti a evacuare dopo l’ennesima scossa del periodo, in quanto parcheggio “privato” dell’Anas, allora a perdere è la città intera. E questo dopo la pubblica denuncia del Codacons e la segnalazione odierna della preside dell’Istituto.

Non conosciamo ancora i fatti nei particolari, ma se tutto venisse confermato ci chiediamo se è possibile che la legge lo consenta.

E, di conseguenza, chi apre e chiude quello spazio “vitale”, in questo particolare momento in tutti i sensi del termine, in base alle sue esigenze, lo possa fare senza andare incontro ad alcun rilievo giuridico. Perché, ribadiamo che se così fosse, ci permettiamo di ritenere come la legge secondo cui è consentito tutto ciò è sbagliata. E va rivista!

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